Il 2012 del Municipio IV, un anno di novità e battaglie
Dalla raccolta differenziata all'introduzione dello SCEC; la battaglia per la delocalizzazione dell'impianto Ama di via Salaria e l'occupazione dell'ex clinica Roma II. L'apertura della metro B1, un Apple Store e una Miss di Talenti.
Il 2012 del IV Municipio è stato un anno intenso, molte le novità che si sono registrate sul territorio della Quarta: dall’apertura della metro B1, all’avvio della raccolta differenziata passando per l’introduzione dello SCEC; tante le battaglie portate avanti dai residenti a cominciare da quella per la delocalizzazione dell’impianto Ama di via Salaria 981 e poi ancora l’occupazione dell’ex casa di cura Roma II.
Protagonisti dell’anno che se ne sta per andare anche i giovani: licei occupati contro i tagli all’istruzione, ma anche aggressioni da parte di coetanei di matrice politica differente. Il 2012 ha visto la scomparsa di Carla Verbano e la questione, tutt’ora in corso, sulle sorti della casa di via Monte Bianco. Settebagni, Fidene e Prati Fiscali hanno sofferto e resistito all’esondazione dell’Aniene. Grande successo per l’apertura del secondo Apple Store della Capitale ed entusiasmo intorno all’elezione di Miss Roma Capitale 2012 proveniente da Talenti.
OCCUPAZIONE EX CLINICA ROMA II A CASAL BOCCONE
Ad una settimana dall’inizio del nuovo anno sono circa 400 gli occupanti di Blocchi Precari Metropolitani che si introducono nell’ex casa di cura Roma II: il Campidoglio ne ha decretato la chiusura il mese precedente, la struttura rimane così abbandonata e molte famiglie in emergenza abitativa ne approfittano per avere un tetto e scongiurare l’ennesima speculazione edilizia. Da polo geriatrico di eccellenza della Capitale, caduto sotto i colpi della mancanza di fondi per sostenerlo, il Roma II diviene la dimora di molti, famiglie e single diversi per etnia e provenienza che trovano nell’ex clinica un luogo di aggregazione ed una casa. A novembre le famiglie, “custodi sociali di un bene comune” – così si definiscono, hanno occupato la sede di Piazza Sempione per chiedere l’ufficializzazione della loro residenza in via di Casal Boccone 112.
APERTURA METRO B1
A 12 anni dall’ultima inaugurazione di una metropolitana, la Capitale ha tagliato il nastro della sua nuova linea metrò: la B1 che con i suoi 3,9 km sotterranei collega il quadrante nord-est della Città con il centro passando per le fermate di Sant’Agnese, Annibaliano, Libia e Conca d’Oro. Un esordio poco fortunato: disservizi, ritardi, guasti, scioperi e carenze strutturali hanno segnato il primo periodo di vita della nuova metropolitana che però, polemiche a parte, ha dotato il IV Municipio di un collegamento diretto con il cuore della Città. La Quarta aspetta adesso l’ulteriore tratto: la fine dei lavori alla stazione della linea B1 Jonio avverrà tra febbraio e marzo del 2013, come confermato dall’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma.
AL VIA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
A metà Novembre la Quarta è stato il primo territorio della Capitale ad intraprendere la raccolta differenziata, un modello doppio quello applicato ai 240mila residenti del Roma-Montesacro: “porta a porta” solo per 36mila cittadini, cassonetti stradali per tutti gli altri. Una modalità che ha incontrato molte critiche da parte di Associazioni, esponenti politici, Comitati di Quartiere e residenti e che in questi primi due mesi di applicazione ha stentato a decollare. Cassonetti stracolmi e rifiuti gettati senza alcuna distinzione sono i punti nevralgici di un sistema che sembra non sortire gli effetti desiderati: negligenza da parte di molti residenti ma anche una scarsa dotazione di strumenti da parte di Ama che con il progetto in IV prevedeva di arrivare, come stabilito nel “Patto per Roma”, al 30% di raccolta differenziata nella Capitale.
IN MUNICIPIO IV ARRIVA LO SCEC
Nei mesi della crisi in Quarta entra in vigore lo SCEC, acronimo di Solidarietà ChE Cammina, non è una vera e propria moneta alternativa ma un buono sconto creato per trattenere e far circolare la ricchezza nel proprio territorio. Il buono è spendibile negli esercizi commerciali, artigianali e presso liberi professionisti che in piena autonomia decidono di aderire accettando una percentuale del pagamento con i Buoni di Solidarietà Locale: la circolazione di questi coloratissimi tagliandi mira al rilancio dell’economia territoriale, alla crescita delle piccole e medie imprese e all’incremento del potere di acquisto di coloro che decidono di aderire al progetto.
ESONDAZIONE DELL’ANIENE
Giorni neri a metà novembre in seguito alla piena del Tevere e all’esondazione dell’Aniene: a pagare il prezzo più alto le zone situate nel punto di convergenza dei due corsi d’acqua. Castel Giubileo, Settebagni e Prati Fiscali le aree più colpite: sottopassi allagati, garage, cantine e cortili impraticabili, traffico in tilt e molti danni nelle abitazioni investite dall’acqua fangosa. Una situazione tuttavia risoltasi nel giro di alcuni giorni complici la buona organizzazione delle macchine operative e l’assenza di precipitazioni che avrebbero potuto generare una vera e propria emergenza fortunatamente scampata.
DELOCALIZZAZIONE IMPIANTO AMA
Mesi di dura battaglia per i residenti di Villa Spada che continuano a combattere contro il cattivo odore proveniente dall’impianto Ama di via Salaria 981: proteste, petizioni e manifestazioni per chiedere la delocalizzazione del sito di trattamento del TMB in un posto lontano da abitazioni, asili e aziende soffocati quotidianamente dai miasmi. Al civico 981 della consolare romana hanno sfilato residenti e lavoratori ed è giunta anche l’Unione Europea: “L’impianto Ama è nel posto sbagliato” – così ha sentenziato la delegazione di europarlamentari. Determinazione e sacrifici in parte ripagati proprio sul finire del 2012: la votazione di un atto redatto dal Comitato di Quartiere da parte del Consiglio Municipale che impegna le istituzioni competenti a prendere concrete misure in merito, l’inserimento della questione nel Piano Strategico Operativo di Ama del 2013 e la votazione in Aula Giulio Cesare di una mozione sulla riconversione dell’impianto fanno ben sperare sul raggiungimento dell’obiettivo.
LA SCOMPARSA DI CARLA VERBANO E I SIGILLI NELLA CASA DI VIA MONTE BIANCO
All’inizio di Giugno grave lutto in IV Municipio per la morte di Carla Verbano: madre di Valerio, il giovane militante di Autonomia Operaia assassinato da un commando fascista nel febbraio del 1980. La camera ardente allestita nella palestra popolare del Tufello, intitolata proprio a Valerio Verbano, è un bagno di folla: un ultimo saluto che da parte dei compagni è anche la promessa di continuare quel percorso verso la ricerca della verità e della giustizia intrapreso e mai interrotto dalla donna. Proprio per questo è stata grande la mobilitazione contro i sigilli posti poco dopo dalla Regione Lazio nella casa di via Monte Bianco, residenza dei Verbano e scenario del delitto: l’appartamento al civico 114 dovrebbe infatti divenire – secondo i compagni e gli amici della famiglia - la sede di un centro dedicato alla memoria dove far incontrare le anime antifasciste del territorio, raccogliere ed archiviare il materiale così da continuare la ricerca della verità storica sull'omicidio di Valerio Verbano.
GIOVANI PROTAGONISTI: LICEI OCCUPATI E AGGRESSIONI
L’anno degli studenti del IV Municipio non si apre nel migliore dei modi: durante una festa nel Parco di Aguzzano per celebrare l’imminente inizio dell’anno scolastico, una ventina di neofascisti - stando alla ricostruzione dei testimoni - hanno fatto incursione nel party, ormai quasi terminato, con caschi e bastoni mandando all’ospedale quattro giovani e facendone rimanere contusi altri. Una violenza ripetutasi solo qualche mese dopo durante l’occupazione di alcuni licei del territori contro la legge ex-Aprea e i tagli all’istruzione: raid nella notte al Nomentano, ancora giovani con caschi e spranghe ad assaltare i propri coetanei, macchine e motorini danneggiati, bombe carta e addirittura molotov in altri istituti a sottolineare il duro scontro a livello giovanile tra fazioni di matrice politica opposta. Scambio di accuse fra i giovani dei Collettivi e quelli di Casapound e Blocco Studentesco che, tirati in ballo, hanno smentito e respinto ogni accusa di coinvolgimento nei fatti esprimendo solidarietà a coloro che ne sono rimasti coinvolti.
APERTURA APPLE STORE A PORTA DI ROMA
Grande festa nel Centro Commerciale Porta di Roma nel giorno dell’apertura dell’Apple Store: il secondo negozio del marchio della Mela a sbarcare nella Capitale, il decimo in Italia. Tanta la curiosità, tramutata in file interminabili davanti alle vetrate, per gli appassionati del celebre smartphone che hanno affollato il negozio sin dai primi minuti della sua apertura. Il IV Municipio si conferma così meta obbligata per coloro che coltivano la passione per la tecnologia e che avranno un luogo in più per rifornirsi di quegli oggetti desiderati e sempre in voga creati dalla mente di Steve Jobs.
MISS ROMA CAPITALE 2012 VIENE DA TALENTI
Primato di bellezza per la Quarta che ha dato i natali alla Miss Roma Capitale 2012. Bionda, occhi azzurri, 1.77 di altezza: sono queste le caratteristiche vincenti che hanno portato al trionfo la giovane Sonia Di Palma, l’affascinante 20enne di Talenti che ha sbaragliato la concorrenza delle sue colleghe ed è stata consacrata reginetta della Città Eterna. L’incoronazione, avvenuta all’Aranciera di San Sisto, ha permesso alla Di Palma di accedere alle prefinali del concorso di Miss Italia dove la bella di Talenti ha portato a casa un’altra fascia, quella di “Miss Forme Morbide”: titolo assegnato per il secondo anno e voluto da Patrizia Mirigliani per sottolineare il fascino delle donne dalle forme generose.
