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Tufello Tufello / Via Monte Meta, 15

Anche a Montesacro è rivolta contro la delibera 140: "Nessuno tocchi spazi sociali e culturali"

Il minisindaco Marchionne, ospite di LabPuzzle, dice la sua: "Riordino patrimonio comunale non può essere azione di ragioneria, così si rischia impoverimento territorio"

Dalle numerose realtà del Municipio VII, in subbuglio da tempo, alle recenti barricate dell'Esc di San Lorenzo: fanno paura i provvedimenti di sgombero che presto potrebbero toccare anche gli spazi sociali e autogestiti del Municipio III, almeno quelli sorti negli edifici del patrimonio capitolino. 

Trema dunque, ma è già pronto a dar battaglia, il LabPuzzle di via Monte Meta: un'esperienza di aggregazione sociale, cultura e solidarietà sorta nel 2011 praticamente dalle ceneri di quelle che furono fino a due anni prima le stanze del Sociale dell'ex IV. 

Una scuola di italiano, una di fumetto, laboratori per migranti, corsi di sostegno e lo sportello di tutela legale, ultimo arrivato nell'offerta di LabPuzzle: una realtà ormai radicata nel territorio, punto di riferimento per l'intero quartiere del Tufello che di luoghi di aggregazione e socializzazione ne conta davvero ben pochi. Eppure, in esecuzione della delibera 140, anche l'occupazione di via Monte Meta rischia di essere spazzata via. 

Ma in difesa di tali spazi ecco la levata di scudi del Presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, che ospite proprio di LabPuzzle ha voluto sottolineare come il riordino e la valorizzazione del patrimonio comunale - obiettivi della delibera 140 del 2015 - "non possa essere solo un’azione di ragioneria". 

"Sul territorio ci sono già fin troppe serrande abbassate, locali di proprietà pubblica che non devono essere utilizzati per fare cassa, ma rappresentano un potenziale per rimettere in moto idee, economie sociali e risorse civili" - ha detto il minisindaco sottolineando come l'articolo 5 della stessa delibera 140 si prefigga di individuare criteri di utilità sociale per la concessione di spazi pubblici. 

"Un articolo - ha aggiunto - che oggi sembra non esistere e che invece va applicato con attenzione dall’amministrazione capitolina per non correre il rischio di impoverire il tessuto cittadino di esperienze di valore, come la scuola popolare che è cresciuta in questi anni a via Monte Meta al LabPuzzle". 

Insomma, secondo Marchionne, rispetto alle esigenze della città lo sgombero non appare come una prospettiva utile, "ma rappresenta un passo indietro di decenni". 

Per questo, nella prossima Giunta, Piazza Sempione ha annunciato che sarà approvata una delibera per l’applicazione dell’articolo 5 della 140 al fine di tutelare gli spazi sociali e culturali del Municipio III. 

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