Furto al nido di Talenti, telecamere distrutte e mensa saccheggiata: a casa 69 bambini
Per il nido Cocco e Drilli è la seconda razzia in meno di una settimana, la disperazione di scuola e genitori: "Serve sistema di allarme più efficiente, non possiamo rimanere in balia dei ladri"
Furto e devastazione al nido Cocco e Drilli di Talenti dove nella tarda serata di ieri ignoti si sono introdotti rubando scorte alimentari e mettendo a soqquadro l'intera struttura.
Erano circa le 22:40 quando il sistema di videosorveglianza, che pure era stato prontamente ripristinato dopo il furto della settimana scorsa, ha registrato il tilt: tutte le telecamere del nido di via Clelia Bertini Attilj sono state strappate e distrutte, lasciate nel prato del giardino esterno o in pezzi sul pavimento di corridoi e uffici.
Furto al nido di Talenti: è il secondo in una settimana
Armadietti svuotati, mensole gettate a terra, dispense saccheggiate: nel bottino parmigiano e carne. Magro rispetto ai danni materiali e organizzativi inflitti al nido Cocco e Drilli, ai bambini e alle loro famiglie, al personale in servizio.
Oggi, dopo il furto, nessuno dei 69 bambini iscritti al nido di Talenti è potuto entrare in classe: "A differenza delle altre volte dove ci siamo prontamente organizzati per fornire il pasto e rendere il servizio regolare, oggi purtroppo non è stato possibile: i ladri infatti hanno contaminato gli ambienti e, per tutelare i nostri piccoli, è necessario che prima di farli rientrare la struttura venga sanificata i igienizzata" - ha detto a RomaToday la poses del Cocco e Drilli, Antonella Babbalacchio. "E' necessario - ha poi sottolineato - un protocollo di intesa affinchè gli impianti di allarme siano collegati alle forze dell'ordine per evitare che le scuole finiscano continuamente nel mirino dei malviventi".
Il nido Cocco e Drilli bersaglio preferito dei ladri
E a Talenti lo sanno bene: l'ultima incursione nella struttura di via Clelia Bertini Attilj c'era stata solo lo scorso 28 febbraio, nemmeno una settimana fa.
Un nido, il Cocco e Drilli, che tra il 2015 e il 2016 è stato vittima di dieci furti in pochi mesi: durante uno dei colpi i ladri buttarono addirittura giù un muro per accaparrarsi derrate alimentari e utensili da cucina.
Dopo il furto 69 bambini a casa: l'ira dei genitori
"La situazione è insostenibile. I disagi di questi continui furti ricadono tutti sulla scuola e sui genitori. Questa mattina siamo in 69 famiglie a non sapere come organizzarci con i nostri figli: siamo alle prese con permessi dal lavoro, ferie e appuntamenti saltati" - si sfoga uno dei papà del Cocco e Drilli.
La notizia del furto, diffusa dalle maestre nella prima mattinata, è circolata nelle chat dei genitori: così qualcuno ha potuto perlomeno evitare il viaggio fino al nido.
Talenti nella morsa dei ladri: dopo la palestra furto al nido
"Così non si può andare avanti, questa è una bellissima ed efficiente struttura: non può essere lasciata alla mercè di malviventi e vandali" - aggiunge il papà. "Speriamo - l'auspicio dei genitori - che l'aver devastato tutto il sistema delle telecamere non rappresenti la volontà di entrare ancora, e indisturbati, nel nido dei nostri figli".
Furti a Talenti: "Situazione allarmante"
"La situazione è allarmante. Il fatto stesso che si ripetano eventi di questo genere laddove sono accaduti pochi giorni or sono, è il segnale inequivocabile che chi delinque ha la certezza di farla franca. Manca tutto per garantire la sicurezza: Illuminazione, grate di protezione, presenza delle forze dell'ordine visibile sul territorio ad ogni ora del giorno e della notte. Ben vengano i tavoli sulla sicurezza che organizza la giunta con le forze dell'ordine, ma evidentemente - ha commentato a RomaToday il consigliere di Forza Italia in Municipio III, Riccardo Evangelista - serve anche una azione concreta".
Domani a Piazza Sempione l'interrogazione all'assessora alla Sicurezza, Francesca Leoncini, per avere informazioni sulle azioni previste a tutela del territorio.
Intanto al nido Cocco e Drilli, dove pure le insegnanti sono presenti e impegnate a rimettere in ordine la struttura, gli inservienti sono già al lavoro con ritmi serrati per sanificare aule e locali destinati ai bambini: "Domani - assicura la funzionaria educativa - il servizio sarà regolare".