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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Roma II: arriva la lettera della Belviso, il Pd lancia 4 proposte per salvare la casa di riposo

Dal Vicesindaco arriva la conferma dell'imminente chiusura della casa di riposo. Nel frattempo il Pd presenta delle proposte per salvare la struttura

“Al rientro delle ferie estive i cittadini romani, sottoscrittori della petizione contro la chiusura della casa di riposo comunale Roma 2, in Via Casal
Boccone 112,
hanno trovato  nella cassetta della posta una lettera del Vice Sindaco Belviso. Purtroppo però, mentre si aspettavano proposte per
ammortizzare i costi della struttura, è arrivata solo la conferma di quanto già deciso ad aprile dalla Giunta Alemanno" lo rendono noto Emanuele Droghei, responsabile del PD per le Politiche Sociali e Federica Rampini, conisgliera PD in IV Municipio.

"Non si possono privare le persone assistite dalla casa di riposo di quello che per molti di loro è stato un punto di riferimento importante, che li ha in molti casi salvati dall’abbandono e dall’esclusione sociale. Se è vero che il centro rappresenta per il Campidoglio un costo molto elevato, è vero allo stesso tempo che non si può ragionare soltanto su logiche aritmetiche quando si tratta di persone in difficoltà, che non possono essere trattate come scatoloni di un trasloco".
“Per evitare la chiusura della struttura cercando di contenere i costi, il Partito Democratico ha avanzato delle proposte", continuano Droghei e Rampini, "razzionalizzare la gestione delle stanze, ampliare il centro Diurno Alzheimer e il polo geriatrico, valorizzare e utilizzare la parte esterna, ristrutturando anche in Project financing la sala teatro, struttura di cui un territorio vasto come quello del IV Municipio avrebbe bisogno”.
“L'ampia struttura di Casal Boccone, inoltre, potrebbe essere utilizzata, avendo accessi separati, per l’emergenza sociale dando accoglienza a ragazze
madri, immigrati e rifugiati politici, o realizzandovi una residenza sanitaria assistita, anche per la riabilitazione fisiomotoria, con l’intervento di contributi privati”.
“Le soluzioni ci sono, ci auguriamo che il Vice Sindaco Belviso voglia prendere in considerazione queste proposte, e si impegni a fondo per evitare la
chiusura della struttura - concludono Droghei e Rampini - dando ascolto tra l’altro ai più di duemila firmatari dell’appello".

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