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Serpentara-Fidene Fidene / Via Salaria, 981

TMB Salario, dal Montesacro barra dritta sulla chiusura: "Nessuna sistemazione, li non può stare"

Il minisindaco Caudo, in presidio sotto la Camera, detta la linea: "No a revisione AIA per sistemarlo, va chiuso"

Nessun compromesso, nessuna soluzione di mezzo: il TMB Salario va chiuso. Mantiene la barra dritta il Municipio III sulla questione più scottante del territorio: quella legata all'impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti di via Salaria 981 che con i suoi miasmi infesta i quartieri limitrofi rendendo la vita dei residenti un vero e proprio inferno. 

TMB Salario, la battaglia dei Comitati a Montecitorio

E' così dal 2011 con gli abitanti di Fidene e Villa Spada, capitanati dai Comitati di Quartiere, a lottare per la dismissione dello stabilimento che sorge a pochi metri da case, scuole e uffici. 

Una protesta che ieri è arrivata a Montecitorio dove i cittadini, con pure il minisindaco Giovanni Caudo, hanno consegnato ai parlamentari e al presidente della Commissione Ecomafie, Stefano Vignaroli, la relazione dell'Arpa Lazio che nell'impianto del Salario evidenzia numerose criticità. 

"Abbiamo portato la relazione dell'Arpa a tutti i parlamentari di qualsiasi schieramento perchè si tratta di una battaglia politica trasversale. Abbiamo esposto al vicepresidente Rampelli i contenuti e le motivazioni che testimoniano l'interesse nazionale della questione, perchè i dati della relazione sono molto gravi e le commissioni parlamentari devono sapere" - ha detto in Piazza Montecitorio il presidente Caudo a margine dell'incontro, insieme ad una delegazione di cittadini, con il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli. 

Per il TMB Salario revisione dell'Autorizzazione

Agli abitanti del Roma Montesacro nessuna rassicurazione, la questione del TMB Salario è complessa e spinosa. "Se posso rassicurare i cittadini? Non sono tranquillo, anzi: perchè la relazione certifica che tutto quello che queste persone hanno detto per anni e ci preoccupa perchè siamo in fase di revisione dell'Aia (autorizzazione integrata ambientale ndr.) e rischiamo che si dica 'mettiamolo a posto e sistemiamolo così sarà perfetto, diventerà la bomboniera di Roma'." 

TMB Salario, la protesta contro i miasmi arriva a Montecitorio: "Chiusura o sarà rivoluzione"

La posizione del Municipio III: "L'impianto li non può stare"

Un'eventualità che il presidente del Municipio III, che non ha mai nascosto la volontà politica di chiudere l'impianto, vorrebbe evitare. "Dobbiamo prendere atto che l'impianto li non può stare e che bisogna fare una prescrizione a chiusura, con i tempi e i passi necessari". 

Per il minisindaco del Roma Montesacro da escludere anche spese ingenti per sistemarlo: "Li non può stare e non può trattare i rifiuti perchè, come dice l'Arpa, non tratta i rifiuti ma li produce". 

Caudo: "La nostra è battaglia ambientalista"

Dunque sulla chiusura del TMB Salario il Municipio III di sinistra mantiene la barra dritta: "Diciamo no al ricatto di chi dice che non si può chiudere perchè poi avremmo i rifiuti per strada: perchè i rifiuti per strada già ci sono. Finchè ci sarà un impianto così che in realtà è una discarica in cui si può  portare qualsiasi cosa, Roma non chiuderà mai il ciclo dei rifiuti. Non è una battaglia di partito, ma - ha concluso Caudo - una battaglia ambientalista di tutti".

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