Colle Salario, cumuli di rifiuti e un materasso bruciato sul marciapiede: “E’ li da Dicembre”
Immondizia per strada e i soliti rifiuti ingombranti abbandonati lungo le vie, anche la Federconsumatori si indigna: "La pazienza è finita"
Tavolette di legno, forse vecchi rimasugli di qualche mobile dismesso, buste di plastica intrise di acqua piovana e rovesciate accanto ai cassonetti intorno ai quali c’è una vera e propria discarica: una situazione come tante nella Capitale e nel Roma Montesacro.
Dopo Talenti, Serpentara, Antamoro e Valmelaina – i quartieri che più hanno sofferto la deficitaria raccolta dei rifiuti nel periodo natalizio – questa volta l’ira investe i residenti di Colle Salario ed in particolare quelli di via Fiastra. Oltre ai rifiuti accatastati vicino alle pattumiere, sul marciapiede c’è anche un materasso bruciato: “Una carcassa che è li da dicembre” – lamentano gli abitanti commentando l’ennesima scena di degrado urbano ed evidenziando una situazione in cui l’inadeguatezza del servizio di raccolta dei rifiuti incontra l’inciviltà di qualcuno ignaro, forse, dell’esistenza dei centri di raccolta Ama per smaltire i rifiuti ingombranti.
Su Colle Salario è intervenuta anche la Federconsumatori di Roma: “Il degrado della nostra città non conosce soste” – hanno detto da via Cernaia parlando di “triste copione”.
“Siamo nel periodo del pagamento della Tares che sta mandando in fibrillazione migliaia di cittadini – tuona la Federconsumatori - Cosa devono pensare coloro che fanno le file per avere lumi in materia di fronte a simili spettacoli? Basta! La pazienza è finita. Si cambi velocemente marcia e velocità perché le persone non ne possono più”
