Montesacro, una targa contro la violenza di genere: "Rifiutiamo urla e minacce"
Il sì del parlamentino di Piazza Sempione: nell'Aula del Consiglio una targa “in ricordo di tutte le donne morte per mano violenta da chi diceva di amarle“.
Montesacro rifiuta la violenza di genere: il parlamentino di Piazza Sempione ha votato all'unanimità una mozione che impegna la Giunta del Municipio III ad installare nell'Aula del Consiglio una targa “in ricordo di tutte le donne morte per mano violenta da chi diceva di amarle“.
Montesacro: una targa contro la violenza di genere
"Un segnale chiaro delle istituzioni democratiche che rappresentiamo anche verso chi si dice fascista e urla, minaccia e usa violenza verso donne e bambini, come accaduto a Torre Maura o a Casalbruciato solo pochi giorni fa" - hanno commentato a margine del voto le consigliere Pd Sara Alonzi, presidente commissione Politiche Sociali Municipio Roma III, e Nastassja Habdank , neo eletta presidente commissione pari opportunità e politiche giovanili Municipio Roma III.
Il centro antiviolenza di Montesacro
Un segnale di sostegno anche al lavoro e alle attività del nuovo centro antiviolenza aperto proprio di recente a pochi passi da piazza Sempione: la struttura di via Titano che, attraverso percorsi personalizzati, fornisce alle donne che ne hanno necessità: ascolto, accoglienza, assistenza psicologica, assistenza legale, supporto a figli/e minori, orientamento al lavoro, orientamento all’autonomia.
"Di questo - hanno concluso le deu Dem - ringraziamo anche la sensibilità e il voto favorevole alla nostra proposta da parte delle colleghe del Movimento 5 Stelle".
