Piazza Sempione: manifestanti in strada contro l'aggressione al Parco di Aguzzano
Simone, uno dei ragazzi aggrediti, racconta: "Sono arrivati senza dire nulla, avevano il volto coperto, ci hanno aggredito con i caschi"
Redazione
11 settembre 2012 19:33
Un autunno caldo in IV Municipio. Questa è la paura di molti cittadini e politici, a giudicare dall'escalation di violenze che si è verificata nell'ultimo anno. Le dinamiche sembrerebbero sempre le stesse: un gruppo di giovani con i volti semicoperti, armato di caschi e bastoni, che aggredisce ragazzi militanti o vicini all'area di centrosinistra. Al centro delle accuse mosse dai giovani demoratici, dai centri sociali e dal Pd sempre lo stesso movimento, CasaPound, che nel frattempo continua a smentire qualsiasi coinvolgimento nei fatti di cronaca di questi mesi, e in ultimo quello della scorsa notte.
L'ASSEMBLEA A PIAZZA SEMPIONE. A Piazza Sempione, questo pomeriggio, si è riunito oltre un centinaio di persone per manifestare la propria solidarietà ai giovani aggrediti la scorsa notte nel bel mezzo di una festa al Parco di Aguzzano. Nel tardo pomeriggio i manifestanti hanno dato vita ad un corteo per sensibilizzare il quartiere.
"Sono arrivati senza dire nulla, avevano il volto coperto, ci hanno aggredito con caschi e tirapugni", racconta Simone, una delle vittime, che oltre a lividi e ferite ha riportato anche cinque punti alla testa. "Io ero stato chiamato per suonare alla festa, facevo il dj", aggiunge ancora Simone, raccontando del pestaggio ai danni anche di altri tre ragazzi. Poi è arrivata l'ambulanza.
IL MONITO DELLE ISTITUZIONI. "Un fatto gravissimo, l'ennesimo", commenta il consigliere capitolino Paolo Masini. "E ancor più grave è che alcuni consiglieri comunali abbiano organizzato, pochi giorni fa, un premio per la X MAS. A Roma si era cominciato un percorso, tanti anni fa, contro queste violenze di matrice politica; un percorso che ora è stato interrotto. Il Sindaco Alemanno deve decidere da che parte stare, e coloro che hanno incarichi istituzionali si assumano le responsabilità di questi fatti e del clima che c'è ora a Roma", ha poi concluso Masini.
"Di fronte a questa manifestazione democratica, lascia francamente sbigottiti la decisione presa dal IV Municipio, sotto la quale sede si è tenuta la manifestazione: sede sbarrata, nonostante il martedì pomeriggio sia un giorno di lavoro come gli altri", dichiara Paolo Marchionne, Capogruppo Pd in IV Municipio. Ci saremmo aspettati un atteggiamento di apertura e non una porta in faccia a chi vuole esprimere il proprio sdegno verso la violenza fascista, da parte di una istituzione che dovrebbe rappresentare la democrazia. Ma evidentemente - ha concluso Marchionne - il Presidente Bonelli invece che incontrare i ragazzi aggrediti, ha preferito rappresentare ancora una volta un'istituzione chiusa e lontana da chi amministra. Ancora per poco, fortunatamente".
Redazione
11 settembre 2012 19:33
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