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Città Giardino Montesacro / Via Maiella

Non solo movida selvaggia, a Montesacro vandali scatenati: danneggiato il busto di Simon Bolivar

Il monumento celebrativo del Libertador scaraventato a terra e in parte distrutto: il Municipio III al lavoro con ambasciata e Sovrintendenza per il ripristino

Scaraventato a terra e in parte distrutto: così ignoti hanno ridotto il busto di Simon Bolivar, quello posto nel bel mezzo dell'omonimo parco a Montesacro. 

Il busto di Simon Bolivar a Montesacro

Un simbolo che nel quartiere, insieme alla stele alta 8 metri, ricorda il giuramento del Libertador che proprio sulla collinetta che domina Città Giardino si impegnò, allora poco più che ventenne, a liberare il suo popolo dalla dominazione spagnola. 

“Giuro per il mio onore e giuro per la patria che non darò pace al mio braccio, né riposo alla mia anima, finchè non avrò spezzato le catene che ci opprimono” - disse Simon Bolivar a Montesacro. Era il 1805, duecento anni dopo per iniziativa del governo venezuelano il monumento celebrativo. 

Un busto che qualcuno, dopo i danneggiamenti con scritte e disegni vari, nei giorni scorsi ha deciso di devastare. 

Un atto vandalico che non è passato inosservato nel quartiere dove comportamenti incivili e barbarici stanno esasperando i residenti: prima le scritte su Ponte Nomentano, poi i finestrini delle auto distrutti e ancora specchietti ridotti in frantumi e portoni dei palazzi utilizzati come latrine. 

A Città Giardino residenti esasperati: "Servono telecamere"

"La misura è colma" - tuona Simona Sortino, consigliera del Pd in Municipio III per anni attiva presidente del Comitato di Quartiere Città Giardino.

Un gruppo di cittadini che tutt'oggi si batte per il decoro e la tranquillità della zona: per prevenire gli atti vandalici, con una petizione, gli abitanti avevano chiesto l'installazione di telecamere nei punti più sensibili del quartiere: "Uno strumento utile per tutelare i beni pubblici e la sicurezza dei residenti" - avevano sottolineato. Non se n'è fatto mai nulla. 

A Montesacro più controlli e tutela dei beni

Così Montesacro continua ad assistere allo sfacelo. "Ci sono atti vandalici nei confronti dei simboli storici e culturali del quartiere, ma anche atti di inciviltà perpetrati ai danni dei beni dei residenti e questo soprattutto nelle ore notturne. Tutto ciò - ha sottolineato Sortino - è indubbio che crei degrado. Il rammarico è che questo avviene nonostante l'aumento dei controlli a seguito della riattivazione dell'osservatorio municipale per l'ordine e la sicurezza: per questo stiamo lavorando affinchè sia tutto più capillare ed efficace, magari introducendo azioni specifiche a tutela del territorio". 

Il ripristino del busto di Simon Bolivar

Per quanto riguarda il ripristino del busto di Simon Bolivar il Municipio III, tramite l'assessore Francesco Pieroni, ha contattato la Sovrintendenza e l'ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venzuela per un intervento a tutela del luogo e delle testimonianze storiche nel cuore di Montesacro. 

Un punto su cui anche il Campidoglio si è detto disponibile: "Ho appreso con dispiacere dei danneggiamenti causati al busto di Simon Bolivar nel parco a lui dedicato. Abbiamo confermato la disponibilità nostra e della Sovrintendenza a dare supporto ove necessario" - ha assicurato dopo i contatti con il Municipio III il vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale, Luca Bergamo. 
 

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