Cardente e la lotta politica in IV Municipio: "Innescato meccanismo di diffamazione"

Dopo le polemiche degli ultimi giorni, a parlare a MontesacroToday è ora il consigliere in quota IDV Alessandro Cardente, che spiega le ragioni delle sue scelte politiche, lanciando prima di tutto un monito sul panorama politico in IV municipio: "Noto un accanimento ingiustificato, una cattiveria pura finalizzata esclusivamente a denigrare la persona. Si va oltre lo scontro politico, e non ne capisco il motivo". Alessandro Cardente è attualmente consigliere municipale in IV Municipio, eletto da qualche giorno anche in una lista  civica con cui si è presentato alle amministrative di Castelmola, in Sicilia.

"Nella mia carriera politica mi sono sempre occupato di ambiente. Da diverso tempo seguo la situazione del dissesto idrogeologico che ha colpito Castelmola, e anche tutta la provincia del messinese. Avendo instaurato un buon rapporto con il Sindaco uscente, e volendo continuare a seguire il problema di questo comune, ho deciso di candidarmi qui. E non l'ho fatto certo per un riscontro economico, visto che si parla di un gettone di presenza di 10 euro in questo comune. Il Tuel nazionale  tra l'altro non prevede affatto l'incompatibilità dei due ruoli istituzionali, visto che non si tratta della stessa carica". E' la prima risposta di Cardente, che motiva così la sua scelta politica. "Riguardo la mia elezione come vicepresidente della commissione Roma Capitale, non capisco le polemiche del Pd. L'IDV è il secondo partito d'opposizione, e ci spettava necessariamente una commissione", aggiunge poi Cardente. 

"Ma quel che non capisco proprio", prosegue Cardente, "è l'accanimento con cui certi personaggi agiscono. Addirittura qualcuno è arrivato a lasciare post denigratori sulla mia figura politica sul blog di Castelmola: ma cosa c'è di immorale nella mia scelta? Se mi assento da Roma non percepisco il gettone a Roma ma percepisco quello di Castelmola, è chiaro. Riguardo i rimborsi: io fino ad oggi non ho percepito nè richiesto alcun rimborso. Quando mi sono andato ad informare, mi è stato detto che il sistema dei rimborsi funziona in base al chilometraggio.. sistema attraverso il quale si raggiungono cifre esponenziali, niente a che vedere con la realtà dei miei spostamenti. Tant'è che io stesso avevo chiesto se era possibile rimborsare solamente i biglietti aerei, (si trattava di un totale di circa 200 euro al mese), invece di adottare questo sistema, che calcola cifre da capogiro. Questi signori invece di denigrare me, perchè non producono un documento da portare al Comune per rivedere il sistema dei rimborsi? Sarà che forse in fondo di questo sistema ne usufruiscono tutti, anche gli stessi che mi attaccano?".

Insomma un clima incandescente in IV Municipio. Ai lettori-elettori resta l'ardua sentenza.