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Bilancio, il Municipio III approva ma i cittadini insorgono: “E la partecipazione?”

Comitati e residenti critici con la maggioranza di Piazza Sempione: "Priorità scelte senza nostro contributo". Scontro sulla ciclabile del Viadotto dei Presidenti: "Opera inutile"

L’imminente apertura della Stazione Jonio, la conclusione dei lavori del Ponte di Fidene e l’avvio di quelli per la passerella ciclopedonale che unirà Sacco Pastore a Conca d’Oro: questo quanto previsto nel 2015 del Municipio III che attende dunque le sue grandi opere.

Ma oltre alle infrastrutture che il territorio rincorre da tempo c’è da lavorare, e sodo, su tutta una serie di interventi più piccoli ma non per questo di minor importanza e proprio verso la realizzazione di questi è andato il Bilancio di previsione 2015-2017 approvato da Piazza Sempione la settimana scorsa.
 

BILANCIO MUNICIPIO III - Apertura del del cantiere della ciclabile Nomentana, lavori di ristrutturazione per i centri anziani San Giusto, Santa Felicità, Pertini e Montesacro, completamento della tensostruttura dell'I.C. Via Fucini e la progettazione delle nuove zone 30 nei quartieri di Montesacro e Castel Giubileo: questi in sintesi alcuni degli obiettivi dichiarati all’interno del documento che prevede anche 4mila euro per le dirette streaming del Consiglio.
 

1 MILIONE DI EURO PER 4 PRIORITA’ - Quattro le priorità che la maggioranza capitanata dal Presidente Marchionne ha poi indicato nell’ambito del milione di euro sul piano investimenti arrivato a ciascun Municipio dal Campidoglio: interventi per la  ristrutturazione dell'asilo nido Il Castello di Gelsomina a Castel Giubileo; la riqualificazione di Piazza Menenio Agrippa e di Piazza Corazzini; l'avvio di realizzazione del progetto ciclabile sul Viadotto dei Presidenti.

E se le prime tre opere, definite “irrinunciabili” dal minisindaco, sembrano aver messo tutti d’accordo è proprio sulla realizzazione della Green Line del Montesacro che si è acceso lo scontro tra amministrazione e Comitati.
 

LA CICLABILE NON S’HA DA FARE - “Un’opera inutile”; “L’ennesima cattedrale nel deserto”; “Un progetto che sarà lasciato a metà e andrà ad accumulare degrado a quello già esistente e ben visibile” – i commenti all’eventuale ciclabile per la realizzazione della quale potrebbero essere investiti circa 800mila euro.
 

BILANCIO PARTECIPATIVO - I cittadini, nell’assemblea pubblica di venerdì scorso, hanno rimproverato la maggioranza di Piazza Sempione di non aver tenuto fede all’impegno di varare un Bilancio “partecipativo”: “Siamo stati superati da un ordine del giorno, non discutiamo il merito delle scelte ma le modalità” – hanno fatto presente i vari Comitati intervenuti al tavolo dicendosi rammaricati per l’iter seguito e per “l’approvazione lampo e priva di un reale confronto con il territorio”.
 

‘SMENTITE MARINO’ - “Quel milione di euro a disposizione va discusso con i cittadini altrimenti smentite il Sindaco Marino” – ha tuonato Mimmo D’Orazio del CdQ Serpentara, ricordando come sia stato proprio il Primo Cittadino a dire che sarebbe stato compito dei Presidenti dei Municipi chiedere ai residenti quale opera realizzare con quei soldi.

A difendere a spada tratta l’operato della sua maggioranza il Presidente Marchionne che ha sottolineato l’utilità della riunione con i cittadini anche se convocata post approvazione: “Credo che approfondire un documento che ancora deve essere approvato in Aula Giulio Cesare sia salutare per tutti” – ha detto il minisindaco.
 

PRIORITA’ IRRINUNCIABILI - “Il Bilancio partecipativo è riuscire ad individuare delle voci nelle quali accogliere i suggerimenti dei cittadini senza però correre il rischio che alcune irrinunciabili priorità vengano dimenticate”.
Sulla stessa linea d’onda anche il Presidente del Consiglio del Municipio III, Riccardo Corbucci: “La partecipazione è un percorso che si costruisce con il tempo e noi lo stiamo avviando. E’ pur vero – ha proseguito – che non iniziamo da oggi a discutere delle priorità alcune delle quali sono problematiche che ci portiamo dietro da anni e alle quali è necessario dare una soluzione”.

I cittadini hanno poi chiesto di ricevere da Piazza Sempione una relazione dettagliata sul bilancio, uno scritto che sia di facile lettura per tutti; dal canto loro gli amministratori locali hanno chiesto ai Comitati di fare proposte “oltre che esprimere delusione e amarezza”. Anche a Bilancio approvato, per il confronto sulle future spese e sulle opere da realizzare, nel Montesacro sembra ancora esserci margine di confronto e partecipazione.

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