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Tufello Tufello / Via Monte Fascia

Nel cuore del Tufello la Street Art scaccia grigiore e abbandono

Ragazzi del liceo artistico Cesi e il team della scuola popolare di Fumetto e Illustrazione Lab Puzzle a lavoro in via Monte Fascia: "Riqualificazione dal basso per riappropriarci di spazi lasciati all'incuria"

Ottanta metri di strada che da viale Jonio portano in via Monte Meta: un vicolo che dal caos dell'arteria del Municipio III sbuca, attraverso alcune scalette finali, nel cuore tranquillo e popolare del Tufello. Uno spazio ristretto, quello di via Monte Fascia, per troppo tempo però abbandonato a se stesso con l'incuria e il degrado a prenderne il sopravvento. 

La via del Tufello, ultimamente divenuta anche ricettacolo di illegalità e angolo ambito dai tossici, oggi volge verso la completa rinascita grazie all'impegno di alcuni giovani volontari che attraverso la Street Art hanno deciso di scacciare degrado e grigiore. Un'iniziativa messa in campo dal team della scuola popolare di Fumetto e Illustrazione Lab Puzzle con il coinvolgimento dei ragazzi del vicino Liceo Artistico Cesi di via Sarandì. 

Tufello. la riqualificazione dal basso fa rivivere via Monte Fascia

Giorni di duro lavoro: via tag e scritte con bombolette spray sulle pareti grigie, muri ridipinti di bianco e resi tela consona agli artisti che li hanno liberato la propria fantasia e il proprio talento. 
"Lo stato di abbandono e incuranza di via Monte Fascia era palese e sotto gli occhi di tutti, così abbiamo dato vita ad alcune giornate di mobilitazione per recuperare dal basso i nostri territori e colorare i muri della vergogna" - spiegano gli organizzatori. 

"Contro la psicosi delle spugnette e l’ossessione del decoro, che spesso e volentieri si tramuta in guerra ai poveri, rispondiamo con forme di partecipazione e democrazia diretta".

Tufello, street art in via Monte Fascia / ph Csa Astra

Dunque una riqualificazione dal basso per far si che quei muri per toppo tempo concepiti come 'non luogo' diventino invece punto di riferimento per il quartiere e per coloro che lo vivono. Una mobilitazione - "totalmente differente da quelle mosse dall'ideologia del decoro", tengono a sottolineare - perchè quegli spazi divenuti di nessuno ora siano di tutti. 

Oltre alla Street Art i giovani di via Sarandì e della Scuola popolare di Fumetto e Illustrazione Lab Puzzle hanno infatti pure provveduto alla pulizia della strada: via erbacce, rifiuti e cartacce per una riqualificazione davvero totale. "Colori e beni comuni - sottolineano da via Monte Fascia - contro disservizi e abbandono".


 

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