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Tufello Tufello / Via Monte Ruggero

Scuola devastata al Tufello: “Autori del gesto si impegnino nelle riparazioni”

Ferma condanna dal Presidente Marchionne e dall’Assessore Cattoi su quanto avvenuto nella struttura di via Monte Ruggero: “Mai più simili ferite, danni saranno riparati entro settembre”

Notte di follia tra alcool e droghe sintetiche per tre ragazzi romani colti dalle forze dell’ordine nel bel mezzo della distruzione della scuola di via Monte Ruggero 39, al Tufello. Mobilio distrutto, vetri infranti, bagni danneggiati e poi quelle macabre colate di sangue sulle pareti provenienti dalla ferita che uno dei tre giovani si è procurato nel corso della devastazione.


“Un atto di vandalismo gravissimo. Adesso è necessario uno sforzo comune di tutte le istituzioni perché siano riparati i danni e la scuola sia al più presto ripulita e resa agibile per consentire il regolare rientro di alunne e alunni nel mese di settembre” – hanno detto Alessandra Cattoi, assessore alla Scuola di Roma Capitale e Paolo Marchionne, Presidente del Municipio III, assicurando il massimo impegno per garantire che si compiano al più presto tutti i passi necessari in tal senso.


Intanto i responsabili sono stati già denunciati alla giustizia per danneggiamento aggravato e dovranno pagare per il loro gesto: “Ma – proseguono Cattoi e Marchionne - il problema non si esaurisce con la condanna di un giudice. Il loro comportamento va stigmatizzato affinché comprendano la gravità di quanto hanno fatto alla scuola e a tutta la comunità: chiedano scusa e si impegnino anche in prima persona a riparare i danni".

Tufello, scuola di via Monte Ruggero devastata da tre vandali

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