Alessandro Pieraccini è morto la notte scorsa all'ospedale Cardarelli di Napoli. Lui, giovane romano di 23 anni, sabato sera, in via Rodolfo Valentino dopo aver confessato il tradimento alla fidanzata e per convincerla a non lasciarlo, come prova d'amore, aveva dato fuoco alla propria auto cospargendola di benzina senza rendersi conto di essersi inzuppato di liquido ed era stato completamente avvolto dalle fiamme.

Sabato sera i due fidanzati, stavano litigando nel parcheggio condominiale e la ragazza saputo del tradimento voleva troncare la relazione. A quel punto il giovane aveva urlato che per dimostrare quanto tenesse ancora a lei era disposto a dare fuoco alla sua amatissima Golf. Il giovane è così andato ad un vicino distributore, ha riempito una tanica di benzina e quando é tornato ha gettato il contenuto sulla vettura, ma è praticamente diventato una torcia umana sotto gli occhi della fidanzata. Il giovane era stato trasferito all'istituto di medicina legale del II Policlinico di Napoli.

Pieraccini è apparso subito in condizioni disperate poiché si era provocato ustioni di terzo e quarto grado sul 95% del corpo.