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Martedì, 16 Aprile 2024
Talenti Talenti / Via Luigi Capuana

Talenti e l'incubo cemento, l'assessore grillino mentiva: "Inps può costruire anche domani"

Sulle aree di via Capuana l'Inps, incalzato dalla Commissione Trasparenza del Municipio III, ribadisce: "Titolari di terreni e loro edificabilità". Petrella (FdI): "Assessore D'Orazio sia chiaro con cittadini"

A Talenti l'incubo cemento diventa più che concreto. Al centro delle preoccupazioni dei residenti del quartiere del Municipio III il futuro dei terreni di via Capuana, oggi verdi e di recente recintate dall'Inps che ne è proprietario.

Un allarme "nuove palazzine" che nella zona, tra le più costruite della Capitale, si era diffuso già nei mesi scorsi quando gli abitanti avevano notato l'arrivo di ruspe e l'innalzamento delle recinzioni. Da li indagini e ricerche con gli emissari dell'Inps ad informare il Municipio III, nel corso di una Commissione Ambiente, della volontà dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale di "mettere a reddito" tali terreni.

Dichiarazioni che avevano indotto il quartiere ad annunciare la mobilitazione tra sit in da organizzare e raccolte firme per dire, anzi ribadire viste le manifestazioni degli anni precedenti, il No ad una nuova colata di cemento che per quello spicchio di Municipio III significherebbe altri abitanti a congestionare viabilità, servizi e minare la vivibilità già precaria del quadrante. Non marginale poi la sottrazione di ulteriore verde in favore del cemento. 

E sulla questione era intervenuto, quasi rasserenando gli animi, anche l'Assessore all'Urbanistica del Municipio III, Domenico D'Orazio, che, raggiunto telefonicamente  aveva invece preferito affidare il proprio pensiero ai social. "Il terreno in oggetto, come da PRG, ha una destinazione d'uso che prevede la possibilità di una edificazione. L'INPADP ex proprietario del terreno aveva  un permesso a costruire decaduto nel momento della soppressione dell'ente previdenziale. L'area è attualmente in carico all'INPS che , in applicazione di dettati normativi, non può procedere a nessuna operazione urbanistica. Di contro - aveva sottolineato D'Orazio non nascondendo la possibilità di edificazione in quelle aree - se L'INPS decidesse di vendere a terzi l'area, il nuovo proprietario per effetto della destinazione d'uso previsto dal PRG potrebbe presentare regolare domanda di permesso a costruire".

Ma dalla nota di risposta dell'Istituto di Previdenza alla Commissione Trasparenza guidata dalla consigliera di Fratelli d'Italia, Giordana Petrella, l'edificazione potrebbe essere di fattura ancor più facile e snella: "A seguito delle normative l'INPS è subentrato in tutti i rapporti attivi e passivi degli Enti soppressi (ENPALS e INPDAP ndr.) compresa la titolarità dei terreni che insistono nel territorio del Municipio III e della convenzione urbanistica a suo tempo stipulata dall'INPDAP con Roma Capitale, in attuazione del Piano Regolatore Generale che ne prevede l'edificabilità" - si legge nella nota arrivata a Piazza Sempione nella quale il Dirigente dell'Inps sottolinea pure come, in attuazione della Convenzione Urbanistica, l'Istituto abbia realizzato l'urbanizzazione primaria del Piano di Zona "e precisamente la rete fognante, l'impianto di illuminazione, l'impianto idrico con istallazione della fontanella pubblica e i marciapiedi della rete stradale".

Dunque vista la Convenzione oneri ed onori con l'Inps, detentore di un diritto edificatorio da anni, a poter costruire in piena libertà in quel di via Capuana e mettere davvero "a reddito" quei beni. Una volontà di cui forse è segno anche la recente "cacciata" della Virtus Vigne Nuove proprio da tali aree: "Palazzine al posto dello storico campo da calcio" - aveva fatto notare qualcuno mesi or sono. Una previsione che forse a Talenti si avvererà e con tempi che potrebbero non essere così biblici. 

"L'INPS in III Municipio può costruire eccome. In qualità di Presidente della Commissione Trasparenza, considerate le dichiarazioni contrastanti tra l'Assessore con delega all'Urbanistica e la società in questione, avevo chiesto all'INPS delucidazioni precise circa i diritti edificatori sui terreni di loro proprietà presenti nel III Municipio. A questo l'Inps ha risposto chiaramente, senza margine di dubbio:  se domani l'INPS decidesse di edificare, potrebbe tranquillamente procedere in tal senso naturalmente rispettando il Piano Regolatore Generale e mettendo in atto tutte le procedure di avvisi pubblici" - ha detto la consigliera Petrella che non risparmia un'aspra critica all'Assessore D'Orazio.

"Quelli dell'Inps sono diritti edificatori che risalgono a tantissimi anni fa ma vorrei sottolineare che se si ricopre un ruolo istituzionale delicato e di prestigio occorre essere attenti, informati e chiari con i cittadini. Non si può dire al quartiere che li l'Inps non può costruire e poi essere inchiodati dalle dichiarazioni nero su bianco dell'Istituto" - ha detto a RomaToday la presidente della Commissione Trasparenza a Piazza Sempione. 

Dunque a Talenti si riaffaccia l'incubo cemento: una spada di Damocle che pende sulle teste dei residenti che forse saranno costretti a veder sorgere al posto del verde nuove palazzine. Un epilogo contro il quale il quartiere e parte delle istituzioni sembrano essere già in mobilitazione. 
 

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