rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Talenti Talenti / Via Umberto Fracchia

Barriere architettoniche, ti ascolto, pulmino: ecco i servizi della discordia

In queste settimane sono diventati i servizi più discussi del IV Municipio. RomaToday è andata a verificare la realtà dei servizi che hanno messo l'Associazione Anagramma O.N.L.U.S. al centro di accese polemiche

sportello-polifunzionale_3In queste settimane sono diventati i servizi più discussi del IV Municipio. C'è chi dice che Anagramma non avrebbe titoli per portarli avanti, che non funzionerebbero secondo le norme e che altre associazioni potrebbero fare meglio le stesse cose. Noi di RomaToday abbiamo voluto vedere, toccando con mano, di cosa si sta discutendo, qual è la realtà di questi servizi. Ecco la descrizione delle tre principali diverse attività che hanno messo l’associazione Anagramma O.N.L.U.S. sotto i riflettori.

Barriere architettoniche. Il servizio di ascolto sulle barriere architettoniche promosso da Anagramma rientra nei 6 servizi gratuiti che lo sportello polifunzionale mette a disposizione, al piano terra della sede del Municipio, in via Fracchia. La casa del consumatore – sportello conciliation point,  ANACI – sportello del condominio, L.A.V. – sportello tutela animale, Anagramma – sportello di ascolto sulle barriere architettoniche, Azione Legale – sportello di assistenza legale, Ater – sportello edilizia pubblica: questi sono i servizi che lo sportello offre, in collaborazione con alcune associazioni di settore, che si alternano nella gestione di questo spazio. Ad Anagramma tocca il Lunedì dalle 9 alle 12. Abbiamo chiesto al Presidente dell’Associazione Anagramma, Cristiano Ceccato, quale fosse l’utilità di un servizio che potrebbe tranquillamente essere svolto proprio in quello stesso sportello dall’Ater, e lui ci ha risposto: “Sottolineo che questa iniziativa si rivolge in maniera particolare alle problematiche delle persone diversamente abili. Inoltre, in un Municipio come il nostro, che comprende quartieri come ad esempio Val Melaina dove il problema delle barriere architettoniche è molto sentito, non credo che ci sia qualcosa di negativo nel voler rinforzare questo tipo di servizio e dare ampio spazio a queste problematiche, tra l’altro proprio in collaborazione con l’Ater”.
 
Ti Ascolto. Poi c’è il servizio “Ti Ascolto”, lo spazio gestito da Anagramma all’interno dello sportello del Segretariato Sociale, al piano terra del Municipio, operativo dalle ultime tre settimane.
Entrando nella grande stanza che ospita lo sportello del Segretariato aperto al pubblico, con tanto di musica di sottofondo che garantisce maggiore privacy a ciò che viene detto in questo ambiente, nello spazio isolato dai pannelli riservato ad Anagramma, troviamo la Dottoressa Maria Sole Lancia.
La Dottoressa ci spiega esattamente come funziona il servizio di “counselling psicologico” che offre questo sportello, sul quale ha tenuto alcune lezioni presso la Scuola di specializzazione in Psicologia Clinica dell’Università La Sapienza: “Qui qualunque cittadino può venire senza appuntamento. Una volta individuata la problematica di disagio sociale, si propone alla persona un ciclo di consulenze (4 successivi incontri da concordare, distanziati nel tempo) con cui può essere seguita. Dopo 4 incontri, a distanza di 3 mesi viene fissato un ulteriore incontro, il cosiddetto “follow up”, per verificare la situazione della persona. Questo servizio gratuito di supporto psicologico è indicato per alcuni tipi di problematiche che possono comparire in diverse fasi della vita di una persona, come ad esempio: difficile rapporto genitori – figli, difficoltà delle ragazze madri, adolescenza, coppie in separazione, persone che non riescono a riprendersi da un lutto familiare, disabilità, anche vissuta in modo indiretto, problemi sul lavoro”.
 
Pulmino. Infine c’è la questione del servizio di trasporto gratuito promosso da Anagramma, grazie alla donazione di un pulmino attrezzato da parte della società MGG Italia (Mobilità Garantita Gratuitamente Italia). “Attualmente”, spiega Cristiano Ceccato, “il pulmino è sempre pieno. Oltre ai due impegni di trasporto fissi, quello di alcuni dipendenti municipali diversamente abili, (dai 2 iniziali che trasportavamo, ora ce ne sono 5) e quello per portare i ragazzi diversamente abili il Lunedì e il Giovedì al Club Scherma Roma del Coni, trasportiamo anche molti altri cittadini, che ci chiamano il giorno prima per prenotarsi. Per lo più si tratta di persone anziane che nella maggior parte dei casi hanno bisogno di essere accompagnate in Ospedale.  Il pulmino quindi è operativo e al carburante ci pensa Anagramma. Per quanto riguarda l’assicurazione, fino al 2014 è coperto sotto tutti gli aspetti: abbiamo la polizza Kasko, e siamo assicurati per il veicolo in sostituzione, per il conducente, per i passeggeri”.
La signora Rosaria, un’anziana invalida che abita in IV Municipio e ha usufruito del pulmino nei giorni scorsi, ci racconta: “Mi sono operata all’occhio e avevo bisogno di tornare all’Ospedale oftalmico di Piazzale degli Eroi per dei controlli ma non ho nessun parente qui, non potevo prendere l’autobus e non potevo pagarmi il taxi. Se non ci fosse stato questo pulmino avrei dovuto aspettare qualche settimana prima di poter andare all’ospedale”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Barriere architettoniche, ti ascolto, pulmino: ecco i servizi della discordia

RomaToday è in caricamento