Quando anche una fermata dell’autobus può diventare invivibile
Nella photogallery si evidenziano i disagi che alcune fermate dell'autobus possono comportare, oltre alla stancante attesa degli autobus in ritardo. In particolare alcune fermate di via Nomentana e via di Settebagni sembrano mettere a dura prova i cittadini
Quando si aspetta l’autobus alla fermata, in molti casi, oltre al ritardo cui si è abituati, può capitare di doverlo aspettare in uno spazio decisamente poco confortevole. È evidente che non tutte le fermate possono essere dotate di pensilina per sedersi comodamente, ma almeno ci si aspetta che il marciapiede o il tratto di strada in cui aspettare siano in buone condizioni. Al contrario, molto spesso capita che i cittadini nell’attesa debbano spostarsi a causa delle macchine parcheggiate nell’area di fermata dell’autobus, oppure a causa delle pozzanghere molto ampie, della strada dissestata, del marciapiede troppo stretto o inesistente e via dicendo.
Il problema, ad esempio, è molto evidente per molte fermate di via Nomentana, nel tratto che va dall’incrocio con viale Kant fino all’incrocio con Casal Boccone. La fermata Nomentana/Graf, ad esempio, da un lato ha il marciapiede e persino una pensilina, mentre dal lato opposto la strada è sterrata, piena di radici degli alberi che escono fuori e di pozzanghere che si formano facilmente, e ovviamente nessun marciapiede. Continuando oltre, nella stessa direzione, alcune fermate successive sono costantemente occupate da qualche autovettura. Nell’altro senso, invece, andando verso Piazza Sempione, la fermata Nomentana/Romagnoli meriterebbe maggiori accorgimenti essendo uno snodo molto importante: la maggior parte degli studenti della succursale del Liceo Classico Orazio di via Zanardini, infatti, affollano questa fermata nelle ore di punta e si ritrovano a stare in mezzo alla strada, essendo il marciapiede pressoché inesistente; oltretutto bisogna tener conto dell’alta velocità delle macchine proprio in questo tratto di strada.
Ci sono poi fermate come quella di via di Settebagni, dove il marciapiede è assente per un lungo tratto nella direzione del centro commerciale e la strada è completamente sterrata.
