rotate-mobile
Montesacro Conca d'Oro / Via Val D'Ala

Chiudere Prati Fiscali ‘per prostituzione’, soluzione da sperimentare?

I residenti avanzano la richiesta di chiudere la strada nelle ore notturne, attuazione difficile ma non impossibile. Pareri dai consiglieri presenti alla passeggiata di quartiere

Il progressivo aumento della prostituzione a Prati Fiscali, dove le lucciole adescano i clienti e consumano rapporti sessuali anche sotto le finestre delle abitazioni, ha riportato alla ribalta la proposta di chiudere nelle ore notturne via dei Prati Fiscali o almeno un tratto di essa, presumibilmente quello che va da largo Valtournanche alla Salaria.


La richiesta arriva dal Comitato di Quartiere che nemmeno troppo velatamente accusa le istituzioni di non essere in grado di risolvere la problematica che ormai da anni attanaglia quel quadrante: “Le istituzioni abbiano il coraggio di dire che non sono in grado di risolvere il problema e chiudessero la strada ‘per prostituzione’da piazzale Jonio a via Salaria” – è l’idea avanzata dall’Avv. Alessandro Corsi, Presidente di Salviamo Prati Fiscali.

Abiti, intimo e preservativi lungo Prati Fiscali


Sulla proposta, già vagliata in passato ma di difficile attuazione per il Municipio che non ha potere decisionale sulla grande viabilità, si sono espressi i consiglieri di Piazza Sempione che hanno preso parte alla “passeggiata contro le passeggiatrici” organizzata dai residenti.


“Se la chiusura servisse a scoraggiare il fenomeno e i cittadini si mostrassero favorevoli, allora tanto vale sperimentare temporaneamente il progetto” – ha detto Fabrizio Cascapera della Lista Marchini.


“Ho provato quando ero Presidente – ha ricordato l’ex minisindaco, Cristiano Bonelli – ma non fu possibile: il Presidente del Municipio non ha poteri sulla grande viabilità che è di competenza del Dipartimento. Per alcuni giorni, con una scusa, ricordo di aver disposto la chiusura del tratto verso Val d’Ala, dove si stava spostando il fenomeno, ma non ho potuto fare di più. Piazza Sempione potrebbe solo dare un indirizzo in questo senso a Dipartimento e Polizia Locale che però già allora diede parere negativo”.


Scettico sulla chiusura della strada e sull’utilità di tale progetto Manuel Bartolomeo (PdL): “Non credo che la chiusura di Prati Fiscali sia attuabile e non credo nemmeno che sia questa la soluzione per arginare il  fenomeno. E’ necessaria un’azione dell’amministrazione che non permetta l’espandersi della presenza delle prostitute fin sotto le abitazioni della gente”.


Parere positivo invece da Francesco Filini di Fratelli d’Italia: “Prati Fiscali si può tranquillamente chiudere da largo Valtournanche a via Salaria in tutte e due le direzioni, ci sono le strade alternative. E’ un esperimento che possiamo fare, d’altronde si sono chiusi i Fori Imperiali, perché non provare anche qui?”.


Di scelta condivisa e partecipata ha invece parlato Simone Proietti, consigliere portavoce del M5s: “A priori non escludo nulla ma credo sia opportuno creare un tavolo con i cittadini e sentire qual è la loro opinione in merito. Vorrei ascoltare il loro parere a riguardo in modo da arrivare ad una scelta condivisa”.


Insomma alcuni residenti di Prati Fiscali sarebbero favorevoli a intraprendere strade alternative per tornare a casa nelle ore notturne pur di vedere il vialone principale ripulito da lucciole e clienti e così – dopo la mobilitazione – tornano ad avanzare la richiesta di chiudere se non tutta, almeno un tratto di strada.

Una soluzione, più che altro parziale, di difficile attuazione secondo molti esponenti politici locali ma che tuttavia parte di loro non lascerebbero intentata: nella speranza di non dover più vedere i residenti raccogliere lingerie, profilattici usati e abitini maculati davanti ai portoni delle proprie case.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiudere Prati Fiscali ‘per prostituzione’, soluzione da sperimentare?

RomaToday è in caricamento