rotate-mobile
Montesacro Montesacro / Piazza Sempione, 1

Pedonalizzazione piazza Sempione, l'ADP: "Speriamo non sia solo fumo"

Era ora. Finalmente le acque si sono "mosse" nel III (ex IV) Municipio, proprio sulla "pedonalizzazione" di parte del suo territorio, grazie all'annuncio del presidente, Paolo Marchionne, e all'immediato intervento del consigliere Francesco Filini, ora alla opposizione ma, fino a ieri, maggioranza per 5 anni consecutivi. Un buon inizio. L'ADP III Municipio auspica che sia "arrosto" (perchè di fumo, anche molto malefico, ne hanno respirato, e respirano, tantissimo gli oltre 200mila abitanti del III Municipio). Città Giardino venne progettata e realizzata per una vivibilità a "Misura Umana" e per una "convivenza civile" di alto livello. Per "inserirla" al resto della città venne immediatamente costruito il Ponte Tazio (pedonalizzando lo storico "Ponte Vecchio") e dotata di TPL di ferro: linea tranviaria da piazza Sempione a Piazza dei Cinquecento (oggi, Termini). Siamo agli anni venti del secolo scorso. Anche gli insediamenti di edilizia popolare furono di buon livello (volevano eguagliare quelli della Garbatella). Quella rete stradale urbana era uno dei beni comuni patrimonio sociale di quei cittadini. Quel tempo è stato vissuto fino agli albori degli anni sessanta quando strariparono i fiumi di cemento secondo gli interessi dei Palazzinari ed il TPL "lasciava" lo spazio (si faceva più in là, anche troppo più in là) al veicolo privato. E gli amministratori e la PM p.t. cercavano di rappresentare le tre scimmiette (non vedere, non parlare e non sentire). Quella "Misura Umana" e quella "convivenza civile" erano condannate a morte e messe in condizioni di "scontare la pena". Di pari passo, vivevano molto bene - e sempre migliorando - i cavalli meccanici che, diventati frenetici, arroganti, prepotenti e presuntuosi erano assecondati dai loro conducenti. Viene instaurata e consolidata la illegalità diffusa, dimenticata la "sicurezza stradale", espropriata "la strada, vitale bene comune" dai proprietari dei cavalli meccanici. Oggi, molti cittadini (oltre il 10%) rinuncia a mettere i piedi sulle strade (non esce di casa per paura) e quei Palazzinari sono sempre più vivi e vegeti e continuano a realizzare i loro progetti che alimentano (e consolidano) il degrado sopra rappresentato. Una fiammata di umanizzazione avvenne alla vigilia dei campionati mondiali di calcio (1990): A) pedonalizzazione di piazza Sempione (interessa il 100% dei cittadini); B) pista ciclabile Sempione-Porta Pia (interessa i cittadini, nati tutti Pedoni: sia quelli già velocizzati; sia quelli che intendono velocizzarsi pedalando; sia tutti i rimanenti perchè acquisiscono il benessere dalla riduzione degli inquinamenti e dei costi sociali spesi annualmente per incidentalità stradale; C) TPL una unilinea Sempione-Termini che faccia la "differenza" e riesca a trasferire persone dal veicolo privato al TPL. Arrosto: ZERO (niente A, B e C). Oggi, siamo ad Agosto del 2013: "Ricominciamo da A - B e C" (anche se sarà molto difficile: 23 anni di inciviltà e violenza e illegalità diffusa lasciano segni profondi). Oltre 20mila persone di Città Giardino "adesso" restano chiuse in casa: vogliamo creare sulle loro e nostre strade la sicurezza e la legalità? Vogliamo riconsegnare ai bambini e alle bambine il regno delle strade, vitale bene comune? L'Associazione Diritti dei Pedoni ha in programma un evento "eccezionale veramente" il prossimo 12 ottobre 2013 - vedi Home del link: https://www.assopedoni.it/home/index.php - e, queste "acque mosse" invogliano l'ADP ad approdare nel III Municipio.

Anzi, l'evento "12 ottobre 2013", battente bandiera ADP, è sulla rotta per la sede del III Municipio.

Vito De Russis, presidente ADP

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pedonalizzazione piazza Sempione, l'ADP: "Speriamo non sia solo fumo"

RomaToday è in caricamento