Per i bambini della materna "pasto misero": polemiche e controlli nel Municipio III
La quantità offerta agli alunni non sarebbe in linea con le direttive, Petrella: "Non è porzione sufficiente". Corbucci: "Controlli per migliorare qualità"
Pochi pezzettini di carne, verdura in quantità davvero risicata. E' questo i piatto immortalato all'interno di una mensa della scuola dell'infanzia del Municipio III che ha fatto andare su tutte le furie alcuni genitori poco sicuri che quello sia un pasto adeguato ai propri figli.
Segretezza sul nome della scuola che adesso - assicurano da Piazza Sempione - dovrà aspettarsi un sopralluogo a sorpresa della Commissione Scuola e delle dietiste del Terzo per verificare se il quantitativo offerto ai piccoli alunni sia in linea con le direttive. Secondo il range delle quantità alla scuola dell'infanzia dovrebbero spettare 100-110 grammi di verdure e tra i 110 e 120 grammi di carne.
"Dire che quella della foto è una porzione sufficiente mi sembra una forzatura, a prescindere che rispetti o no le grammature. Molto presto faremo un sopralluogo a sorpresa" - ha commentato la consigliera ex NCD, Giordana Petrella, sollevando il caso.
Sulla stessa linea d'onda l'Assessore alla Scuola, Riccardo Corbucci, che ha voluto ricordare come la relativa Commissione presieduta dalla collega del PD, Marzia Maccaroni, dopo oltre venti anni, abbia ripristinato i sopralluoghi settimanali nelle mense scolastiche: "Ne abbiamo fatti a decine e in questo lasso di tempo sono state comminate sanzioni per oltre 25 mila euro" - ha sottolineato l'Assessore evidenziando come con parte di quei fondi si riuscirà ad aprire la mensa alla Simoncelli.
"Continueremo a fare questo lavoro prezioso perché - ha concluso - dal controllo passa il miglioramento della qualità di questo servizio molto delicato".
Dunque le mense delle scuole sono avvisate, sopralluoghi a sorpresa affinchè siano efficaci: su qualità e quantità nessuno a Piazza Sempione è disposto a chiudere un occhio.
