Montesacro, i Cinque Stelle bussano alla Sindaca: "Decentramento amministrativo sia reale"

Modificare la deliberazione 111 del 15 giugno 2016, quella voluta dal Commissario Tronca e che individua nel Dipartimento SIMU la struttura di riferimento per la centralizzazione degli appalti, "per consentire ai Municipi di espletare gare ordinarie, di qualsiasi importo, ad evidenza pubblica per i fondi stanziati sui centri di costo dei bilanci municipali". 

I 5s di Montesacro alla Sindaca: "Sì a reale decentramento"

E' questa la richiesta rivolta alla Sindaca Raggi che arriva dal parlamentino del Montesacro che, nella scorsa seduta, ha approvato all'unanimità una mozione di impegno presentata dal Movimento 5 Stelle a Piazza Sempione guidato dalla ex minisindaca e lombardiana di ferro Roberta Capoccioni. 

"La deliberazione n.111 del Commissario Tronca non consente ai municipi di svolgere gare ordinarie ad evidenza pubblica, ma riserva questa facoltà alla Centrale Unica del
Comune di Roma.  Questa disposizione, di fatto limita fortemente l’azione di governo e la programmazione dei municipi" - ha spiegato Capoccioni sottolineando come oltre le risorse economiche e strumentali, "per realizzare un effettivo decentramento amministrativo", i municipi debbano essere svincolati "da certe limitazioni ed ottenere la facoltà di avviare gare sopra l’importo soglia".

Capoccioni: "Municipi hanno polso della situazione locale"

Dunque dal Montesacro la chiara indicazione al Campidoglio, chiamato a modificare l'eredità del Commissario Straordinario: "Sono i municipi ad avere il polso della situazione locale in maniera più dettagliata e precisa. Ed è dunque importante - ha commentato la ex presidente del Terzo - che possano agire con la celerità e precisione derivanti dalla conoscenza del territorio. Il M5S - ha scritto in una nota - lavora per un reale decentramento amministrativo".