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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Scuola Torricella Nord: gli arredi Ikea tornano in Municipio

L'istituto scolastico ha ricevuto i banchi dal Dipartimento della Scuola del Comune di Roma ed ha rimandato indietro quelli Ikea acquistati con soldi pubblici. Bonelli: "Gli arredi sono stati smistati in altri istituti"

La preside della scuola elementare Torricella Nord, Marzia Bonzani, ha rimandato presso la nuova sede del IV Municipio i banchi Ikea acquistati pochi giorni prima dell'inizio dell'anno scolastico dal Presidente Cristiano Bonelli. Anche se con non poco ritardo sono infatti arrivati in istituto quelli del Dipartimento delle Politiche scolastiche del Comune di Roma.

"Gli arredi Ikea - afferma il presidente - sono stati smistati presso altri istituti che ne hanno fatto richiesta per attività extra scolastiche. Tra le scuole ad avere beneficiato della donazione, la Scuola Fucini".

L'acquisto degli arredi Ikea aveva fatto scoppiare le polemiche. Bonelli così spiegava la scelta dell'amminsitrazione: "L'acquisto è avvenuto per evitare di lasciare i bimbi in piedi il primo giorno di scuola". "Si tratta di una sistemazione provvisoria - concludeva il presidente - I veri mobili da scuola arriveranno al più presto".

E' infatti sono arrivati. Quello che non è chiaro è come mai il dipartimento abbia ritardato la consegna. Forse il dipartimento non è stato informato? Il presidente Bonelli smentisce e afferma: "Il dipartimento ha stanziato un milione di euro ma ha ricevuto richieste di arredi da parte di tantissime scuole di Roma. La scuola Torricella è una delle tante ad avere avuto dei ritardi nella consegna". Il presidente smentisce anche di avere ricevuto una comunicazione da parte della preside dell'istituto nel mese di giugno in cui veniva informato della mancanza degli arredi necessari. In ogni caso, continua il presidente, non sarebbe cambiato nulla. "Avrei ricevuto la comunicazione tra la scuola e il Dipartimento, soltanto per esserne messo a conoscenza,". "Gli attacchi da parte di alcune persone che hanno fatto politica per anni mi sconvolgono perché dovrebbero sapere quali sono le procedure", prosegue.

Bonelli, dunque ribadisce quanto affermava a settembre ovvero di essere venuto a conoscenza della situazione soltanto il 9 settembre e proprio per questo, dato i tempi stretti, dopo aver provato a contattare diversi privati non avendo da loro nessuna risposta, è stato poi necessario comperare i banchi e le sedie dall'Ikea utilizzando soldi pubblici.

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