Orto in Condotta, al Parco delle Magnolie "un laboratorio di scienze naturali"
Segmenti di terra preparati e piantumati dai volontari del CdQ Serpentara, l'orto diventa attrattiva per il quartiere: "Giovani imparino rispetto per la Natura e per la terra"
Tre segmenti di terreno più grandi nei quali alternare orto estivi e orto invernale, uno più piccolo e quadrato nel quale sono stati piantati gli odori: un lavoro, quello di Orto in Condotta, avviato mesi fa dal Comitato di Quartiere Serpentara nel Parco delle Magnolie.
I volontari hanno preparato il terreno, prezioso il supporto dell'agronomo del gruppo che con suggerimenti mirati ha permesso di sfruttare al meglio l'appezzamento: un progetto che ha come obiettivo quello di creare un vero e proprio laboratorio di scienze naturali nell'area verde del quartiere affinchè magari possa divenire anche meta per gli studenti del territorio.
A festeggiare il successo dell'iniziativa il Comitato: "I segmenti di terreno preparati e gestiti dai volontari del comitato, ormai in fiore, stanno portando intere famiglie che spiegano e fanno vedere i prodotti della terra" - ha detto Mimmo D'Orazio, presidente del CdQ sottolineando come questa sia un'iniziativa semplice ma efficace per far apprendere ai più piccoli le risorse che la terra può regalare.
Pomodori, melanzane, cipolle e zucchine "che - prosegue D'Orazio - oltre ad abbellire il parco stesso fornisce uno strumento di laboratorio conoscitivo con il contatto diretto con i prodotti che spesso vengono raccolti direttamente dai più piccoli".
Un'iniziativa il cui successo dunque premia l'impegno civico dei volontari divenendo pure strumento utile per affermare l'importanza del rispetto della Natura e della la terra. E chissà se a settembre, come vorrebbe il CdQ Serpentara, quello del Parco delle Magnolie potrà effettivamente divenire un laboratorio di scienze naturali aggiunto per gli alunni delle scuole li vicine.
