Per Fidene e Villa Spada l'attesa è finita: aperto il nuovo ponte di collegamento
Dopo ritardi e rinvii prime auto sull'infrastruttura che quel quadrante ha atteso per anni: fino al 31 ottobre disciplina di traffico provvisoria. Marchionne: "Mobilità più agevole, sperimentiamo viabilità che non intasi via Incisa in Val D'Arno"
Fidene e Villa Spada possono dire addio al semaforino e al senso unico alternato che scandiva il passaggio su quel cavalca ferrovia, ormai obsoleto e inadeguato, che per anni li ha congiunti: questa mattina infatti è stato finalmente aperto il ponte di collegamento tra i due quartieri del Municipio III.
Un'opera da circa 4milioni di euro annunciata prima per la metà di ottobre e poi per i primi mesi del 2016 e che invece - tra segnaletica da completare, illuminazione da installare e viabilità da stabilire - è slittata di settimana in settimana.
Questa mattina senza alcun tipo di preavviso, se non qualche indiscrezione da parte dell'opposizione di Piazza Sempione, il ponte è stato aperto al traffico rendendo la mobilità di quel quadrante più fluida e scorrevole.
Una vicenda, quella del ponte tra Fidene e Villa Spada, che il presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, non esente da critiche e polemiche per i ritardi nell'apertura, aveva annunciato di voler chiudere prima della nuova consultazione elettorale affinchè la campagna elettorale potesse svolgersi su temi nuovi. Missione compiuta non senza qualche rammarico per la lunga attesa da parte dei residenti: "Dopo che il ponte è stato inaugurato due volte: la prima da duo Alemanno Bonelli e l'altra dal Sindaco Marino, il Municipio si è sobbarcato tutta una serie di pratiche affinchè quell'opera potesse davvero essere nella disponibilità dei cittadini" - ha detto il minisindaco a RomaToday spiegando il perchè dei ritardi.
L'infrastruttura è stata collaudata per l'ultima volta il 26 maggio, lo stesso giorno è stata emessa una disciplina del traffico che sarà provvisoria: da oggi fino al 31 ottobre.
"Vogliamo provare una disciplina del traffico diversa da quella del progetto per evitare l'intasamento, specie nelle ore di punta mattutine, in via Incisa in Val D'Arno: una strada già in sofferenza e che non può sopportare un grande flusso di traffico" - ha spiegato Marchionne sottolineando come la sperimentazione sia stata stabilita di cinque mesi per far si che si potesse testare un flusso di traffico, quello di settembre e tutto ottobre, "più realistico" perchè dato anche dalla piena attività delle scuole.
Insomma dopo mesi di ritardo, settimane a rincorrere collaudi e progetti di viabilità, polemiche infinite e rivendicazioni il ponte tra Fidene e Villa Spada è finalmente realtà.
"Quest'opera rappresenta un'infrastruttura più sicura e appropriata per connettere questi due quartieri alla Salaria evitando quel medioevale passaggio a senso unico alternato sul vecchio ponte" - ha detto Marchionne a margine dell'apertura.
Un via libero alle auto avvenuto senza annunci, tagli di nastro e pure senza l'ombra delle contestazioni che erano state annunciate.
