rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Serpentara-Fidene Fidene / Largo Fausta Labia

Largo Labia ritrova i suoi giardini: entusiasmo dei cinque stelle

Dopo il collaudo lo spazio verde tra Fidene e Serpentara pronto per essere acquisito dal Municipio III. FdI: "Incalzeremo Campidoglio e Piazza Sempione per avere tempi brevi"

Per i giardini di Largo Labia, inaugurati nel luglio del 2015 e poi sprofondati nell'abbandono più totale, è arrivato il collaudo: "Le opere risultano adeguate e  non appena il relativo verbale sarà firmato da tutte le parti in causa e protocollato - hanno fatto sapere da Piazza Sempione - il parco verrà preso definitivamente in carico dal Municipio e reso fruibile a tutta la cittadinanza". 

Giardini Largo Labia: inaugurati e abbandonati

Una buona notizia per Fidene e Serpentara che, dopo aver atteso per anni l'apertura della porta del Parco delle Sabine, avevano visto quei giardini soccombere a incuria, vandalismo e degrado. Complice delle pessime condizioni quel bando per l'affidamento del punto ristoro e della manutenzione ordinaria dell'area circostante mai andato in porto, fagocitato dal vortice di controlli e verifiche necessari dopo lo scandalo di Mafia Capitale. 

E sarà proprio l'aggiudicazione del manufatto - nuovo, mai utilizzato e ora ridotto a una sorta di rudere - a dover dare nuova linfa vitale ai giardini di Largo Labia: chi vincerà la gara per l'affidamento del punto ristoro dovrà prendersi cura di quel parchetto per il quale in questi due anni i volontari hanno speso forze e risorse. 

Giardini Largo Labia: la soddisfazione del M5s

"La prima delle tantissime situazioni urbanistiche che dopo un anno di lavoro serrato arriva a soluzione e che permetterà alla cittadinanza di fruire di un parco finalmente pulito, completo ed attrezzato" - lo slancio di entusiasmo del M5s del Municipio III. 

Giardini Largo Labia: "Ora affidamento punto ristoro e manutenzione"

Soddisfazione per un traguardo che sembra all'orizzonte espressa anche da Fratelli d'Italia: "L'acquisizione al patrimonio comunale dell'area di Largo Labia con annesso il manufatto ancora mai utilizzato è un passaggio importante al quale abbiamo contribuito con una azione costruttiva volta alla risoluzione del problema" - hanno scritto in una nota Andrea De Priamo e Vincenzo Di Giamberardino. 

Poi il monito a chi guida Campidoglio e Municipio: "Con la stessa determinazione invitiamo ora le amministrazioni municipale e Capitolina a compiere in tempi brevi gli atti relativi al bando necessario per l'attivazione del punto ristoro e a provvedere nel mentre - concludono - alla manutenzione dell'area ed all'apertura del parco". 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Largo Labia ritrova i suoi giardini: entusiasmo dei cinque stelle

RomaToday è in caricamento