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Serpentara-Fidene Serpentara / Via Virgilio Talli

Serpentara: timori per l'arrivo dei centri sociali, vietata la manifestazione di CasaPound

A piazza Benti Bulgarelli dove Borghezio avrebbe dovuto raggiungere i 'fascisti del terzo millenio'. La polizia ha però vietato la manifestazione perché non autorizzata

Tensione tra il Tufello e Serpentara. Tre le manifestazioni previste e, come in parte era nelle previsioni, da subito si sono registrate le prime tensioni. Al Tufello, alle 15, si sono radunati i centri sociali della zona, per un presidio contro CasaPound e Borghezio accusati di "speculare sul dolore delle periferie". Poco più a nord, a un chilometro e mezzo di distanza, CasaPound e la Lega avevano in programma una fiaccolata per Gino Lozzi il custode aggredito e rapinato a Fidene.

Per piazza  Benti Bulgarelli, luogo scelto dai manifestanti, nessuno ha però chiesto l'autorizzazione. Così la polizia presente sul posto, anche per il timore dell'arrivo dei centri sociali, che avevano abbozzato un corteo spontaneo verso Serpentara (poi abortito), ha vietato la manifestazione. Una misura dovuta anche perché tanta era la paura che le due opposte fazioni politiche potessero venire a contatto.

La situazione è in divenire e tenuta assolutamente sotto controllo da parte della polizia. I militanti di CasaPound hanno deciso di spostarsi in via Talli, presso la Chiesa di Sant'Ugo, occupando la scalinata. Qui alle 19 è in programma una terza manifestazione, anche questa solidale con Gino Lozzi. I 'fascisti del terzo millenio' lamentano con la Polizia il non aver autorizzato la manifestazione prevista e soprattutto il non aver atteso un "loro parlamentare" (Borghezio, ndr)

Nel video il momento in cui la polizia ha comunicato ai manifestanti l'obbligo di spostarsi da Piazza Benti Bulgarelli.

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