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Serpentara-Fidene Fidene / Via Rosetta Pampanini

Il Fidene sogna il campo sportivo: il presidente scrive alla Sindaca

Il patron dell'ASD Fidene, Michelangelo Riccardi, ha chiesto al Campidoglio di emanare il bando per l'affidamento di 30mila mq ai margini del Parco delle Sabine: "Miglioriamo contesto urbano privo di strutture di aggregazione"

L'ASD Fidene in cerca di un campo di calcio dove far avvicinare i più piccoli allo sport, far crescere le giovanili e affermare la prima squadra che con un'entusiasmante cavalcata dalla terza alla prima categoria, con l'ultima stagione conclusa al quarto posto, sta facendo innamorare l'intero quartiere.

Eppure per fare il salto ed essere completi c'è bisogno di quell'impianto sportivo che il Fidene - prima Gruppo Sportivo, poi Associazione Sportiva, Ricreativa e Culturale e ora Associazione Sportiva Dilettantistica - desidera da oltre un decennio. 

Era infatti il 2004 quando al vecchio Fidene fu assegnato un lotto di terreno di circa 30mila mq nei in via Rosetta Pampanini, ai margini del parco delle Sabine: sarebbe dovuto sorgere li il campo per il ragazzi del quartiere ma "straordinari fatti e misfatti" ne hanno impedito la realizzazione. 

Un sogno che il Fidene non ha però mai smesso di coltivare. Nel marzo del 2015 il Consiglio di Piazza Sempione aveva chiesto a Roma Capitale di predisporre e realizzare, in tempi brevissimi, un nuovo bando di assegnazione dell'area per consentire ai giovanissimi, ai giovani, agli anziani ed ai portatori di handicap di svolgere attività sportiva, associata allo svago, "lontano dalle insidie della strada sempre più intasata di personaggi in cerca d'autori in un contesto urbano privo, purtroppo, di ogni e qualsivoglia punto di aggregazione sociale".

Ma nulla a due anni di distanza, nonostante la richiesta del parlamentino di Montesacro, si è mosso e così il presidente dell'ASD Fidene, Michelangelo Riccardi, ha deciso di scrivere alla Sindaca. 

"Cara Virginia, noi, non ti chiediamo l'impossibile, non ti chiediamo di fare miracoli, non ti chiediamo la luna, ti chiediamo, solo ed unicamente, di portare in Consiglio la delibera per l'approvazione che autorizza, il nostro Municipio, ad emanare il bando per l'assegnazione del terreno al quale, noi, siamo interessati a partecipare e, in caso di assegnazione, a fare il campo, poi, ci pensiamo noi" - si legge nella missiva rivolta al Campidoglio. 

La richiesta del Fidene è quella di poter avere almeno la speranza di partecipare a un bando di gara per ambire a realizzare un impianto sportivo utile al quartiere: "Desideriamo migliorare la tua vita in un contesto urbano totalmente privo di infrastrutture sportive, ricreative e culturali, che costringe i nostri ragazzi e gli anziani ai margini della strada".

Dare a Fidene e alla sua gente un centro sportivo, ricreativo e culturale: una vera e propria "casa", che sia il punto di riferimento per tanti, il sogno in attesa di realizzazione dell'associazione sportiva del Municipio III. 
 

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