Eternit nella scuola Magnani, le associazioni accusano "E' diventata una questione politica"

E' passato ormai un mese da quando è stata sollevata la questione scuola "Anna Magnani" , dove sono stati rinvenuti dei vecchi cassoni in eternit non adeguatamente sigillati. Le dichiarazioni del presidente del IV municipio, Cristiano Bonelli, avevano rassicurato genitori e cittadini, nel tentativo di placare le polemiche. Tuttavia, oggi, il comitato di quartiere di Valmelaina riporta alla luce la vicenda ed alcuni suoi risvolti politici che convincono poco.

Il problema eternit è diventato, secondo le associazioni di cittadini, una questione prettamente politica, visto che per con la scusa di rimpalli di responsabilità ancora la situazione non è stata risolta . "Siamo andati a chiedere ai rappresentanti di maggioranza ed opposizione del IV Municipio cosa stessero facendo per garantire il diritto sacrosanto alla salute ai cittadini, quello che ne è uscito fuori è un quadro francamente desolante - ha dichiarato Pietro Fusco dell'associazione Valmelaina -L'opposizione ha infatti presentato una mozione che impegnava il Presidente della Giunta del IV Municipio Bonelli ad intraprendere tutte le iniziative necessarie alla rimozione o alla messa in sicurezza, mozione che è stata respinta perché, a detta dell'assessore Filini, considerata strumentale ed irricevibile e che la rimozione dell'amianto spetta alla regione Lazio e alla Asl".

"Secondo i consiglieri PD Federica Rampini e Paolo Marchionne - spiega ancora Fusco - sarebbe necessario avere un quadro maggiormente aggiornato visto che l'ultimo censimento risale al 2006 e visto che quasi tutti i plessi scolastici hanno materiali in eternit. Dall'altra parte l'assessore Filini afferma che la Giunta ha già incaricato l'ufficio tecnico di rimappare l'amianto sui plessi scolastici per chiedere poi la rimozione alla Regione, senza però specificare a quando risale questo incarico e quali sono i tempi tecnici di attuazione. Il Presidente Bonelli a margine del consiglio tenuto il 2 aprile scorso ha dichiarato che farà bonificare la scuola Anna Magnani dai residui di amianto ma la cosa che a noi sembra strana è che il presidente da una parte decide di bonificare la scuola e, dall'altra, un suo assessore afferma che la mozione presentata dall'opposizione è irricevibile".

In conclusione, Pietro Fusco, aggiunge che : "Il dato certo è che, secondo quanto dichiara l'assessore Filini che riporta le parole del responsabile delle relazioni istituzionali del movimento ecologista "Fare Ambiente", nella regione Lazio sembrano esserci più di 800 edifici con presenza di amianto e tra questi probabilmente anche scuole ed asili nido senza contare le discariche abusive e se, come sembra, per svegliare i politici siano essi del Municipio o della Regione, servono filmati su youtube ed irruzioni in scuole pubbliche vorrà dire che ci organizzeremo in nome della salute dei nostri figli".