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Capoccioni delegata della Sindaca e candidata, il Pd interpella il Prefetto: "Par condicio alterata"

A pochi giorni dal voto i Dem scrivono alla prefetta Basilone: "Conflitto d'interesse palese"

Campagna elettorale agli sgoccioli in Municipio III dove, domenica 10 giugno, circa duecentomila abitanti verranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente e rinnovare il Consiglio Municipale dopo la prematura caduta del governo grillino guidato dalla minisindaca Roberta Capoccioni.

La caduta del governo Capoccioni

Una maggioranza scivolata su guerre intestine e defezioni: una consigliera passata a Fratelli d'Italia; tre, in aperta rottura con la presidente, approdati al Gruppo Misto. Così, dopo appena 19 mesi, persi consiglieri e dunque numeri, il governo Capoccioni ha trovato il suo triste epilogo. 

Capoccioni delegata della Sindaca e candidata presidente

Assessori, portavoce e consiglieri a casa: a rimanere nel palazzo di Piazza Sempione solo la ex presidente, dopo poco più di un mese dalla caduta, nominata delegata della Sindaca

Un incarico a titolo gratuito per i progetti di sviluppo del Municipio che ha fatto gridare le opposizioni, con il Pd in prima linea, al conflitto d'interessi. Un doppio ruolo, quello di candidata del M5s alla presidenza del Municipio III, ufficializzato il 3 aprile, e quello di delegata, abbandonato con dimissioni il 22 maggio, su cui il Partito Democratico ha chiesto delucidazioni alla Prefetta Basilone.

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"Par condicio violata": il Pd interpella il prefetto

Una questione sollevata, subito dopo la nomina di Raggi, dal deputato Dem Michele Anzaldi al quale il vice-prefetto Lo Giudice aveva risposto: "il conflitto potrebbe configurarsi  solo a seguito di una formale candidatura della dott.ssa Capoccioni". Così, data l'ufficializzazione, ecco l'azione del Pd di Roma.

"Il conflitto d’interesse o se vogliamo l’alterazione della par condicio sono palesi e dimostrate dalle carte" - ha scritto il segretario Andrea Casu che nella lettera al Prefetto ha chiesto di chiarire "quali azioni siano state intraprese, o si intenda intraprendere, in merito al conflitto di interesse configuratosi e garantire il rispetto delle prerogative democratiche in vista delle elezioni che si terranno nel Municipio III il prossimo fine settimana". 

"Il Movimento 5 stelle ora al governo anche del paese ha il dovere di assicurare il rispetto delle regole democratiche, anche quando queste sono violate dai propri esponenti come in questo caso. Dopo aver letto con attenzione quanto messo nero su bianco dal vice prefetto Lo Giudice - ha concluso Casu - aspettiamo con fiducia l'intervento del Prefetto Basilone". 
 

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