Conca d’Oro, bar distrutto dalle fiamme: “Episodio inquietante pone seria riflessione”
Nella notte tra domenica e lunedì il Bar One di viale Val Padana è stato devastato da un rogo, non si esclude l'ipotesi dolosa. Corbucci: "Coincidenze e segnali non possono lasciarci indifferenti"
Le fiamme nel bel mezzo della notte tra domenica e lunedì, il Bar One di viale Val Padana distrutto dal rogo e l’intero quartiere sgomento a parlare di “ennesima violenza” per la zona che negli anni è stata vessata pure da episodi di piromania. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, nemmeno quella del dolo.
Giorni prima ad essere avvolta dalle fiamme era stata una panetteria di via Lampedusa: “Segnali che non possono lasciarci indifferenti” – ha detto Riccardo Corbucci, presidente del Consiglio del Municipio III, facendo notare pure come l’incendio sia avvenuto subito dopo l’iniziativa ‘Domenica sotto casa’, promossa in via Val Padana dai commercianti del quartiere e dal III Municipio.
Tra le “strane coincidenze” evidenziate dal Democratico poi l’arresto circa un anno fa – proprio in quel bar - di un agente del III Gruppo della Polizia Locale che, in cambio di una tangente, aveva proposto una riduzione del verbale e fu invece fermato grazie alla denuncia del proprietario.
“Proprio questa serie di inquietanti coincidenze ci invitano tutti ad una seria riflessione su quello che sta accadendo nel nostro territorio” – ha chiosato il Democratico che, esprimendo piena fiducia nelle forze dell’ordine, ha invitato a fare profonde considerazioni pure l’intera Istituzione locale, il Comune di Roma, la Prefettura e le Forze di Polizia.
