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Nuovi alberi al Pratone della Valli, Legambiente: "Dal locale al globale"

Legambiente Lazio ha annunciato, a pochi giorni dalla fine del vertice di Cancun sui cambiamenti climatici, che presto saranno piantati 350 nuovi alberi al Pratone della Valli nel parco regionale dell'Aniene

Partire dal locale per salvare il globale. È questo l'obiettivo ultimo di Legambiente Lazio che, di concerto con il Comune di Roma e a pochi giorni dalla fine del vertice di Cancun sui cambiamenti climatici, ha annunciato l'imminente compimento dell'opera di piantumazione di 350 nuovi alberi al Pratone delle Valli, nel Parco Regionale dell'Aniene, dopo i primi 100 piantati lo scorso anno.

“Contro i cambiamenti climatici, le piogge che crescono e il caldo torrido estivo, servono azioni concrete di riduzione diretta delle emissioni di anidride carbonica ma anche nuove iniziative di forestazione urbana -ha dichiarato Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio- Il risultato del vertice di Cancun deve spingere gli enti locali a mettere in campo nuove iniziative, visto che gli attuali impegni di riduzione non sono sufficientemente ambiziosi, ma a scala locale bisogna agire con più forza perché si è lontani anche da quelli, per far diventare realtà l'obiettivo europeo di riduzione del 30% di anidride carbonica, del 20% di efficienza energetica e del 20% di energia da fonti rinnovabili.

Per questo la forestazione urbana è una scelta concreta sulla quale chiediamo all'amministrazione capitolina di andare avanti insieme, con progettazioni partecipate come quella dell'Aniene che ha coinvolto scuole e cittadini, con l'intento di ridurre la CO2 ma anche di migliorare la fruizione del parco con filari di alberature che lo caratterizzino. A Roma bisogna allo stesso tempo battere il traffico, dando spazio al mezzo pubblico con preferenziali protette su tutte le vie principali, risparmiare energia, allargando anche l'uso delle fonti rinnovabili, e gestire bene i rifiuti attraverso interventi di riduzione e con il porta a porta”.

Nella cornice del Pratone delle Valli all’interno del Parco, la splendida area sottratta al cemento diversi anni fa grazie alla mobilitazione dei cittadini, con la collaborazione di un gruppo di architetti dell'Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio – Sezione Lazio, scuole e cittadini hanno partecipato a diversi incontri di progettazione dell'intervento, scegliendo di realizzare una piantumazione lungo Via Val d'Ala per schermare l'area dalla strada, sia visivamente che acusticamente, con essenze arboree molto belle, come il pioppo tremulo, il pioppo grigio, il frassino, la farnia, il carpino bianco. “Questa iniziativa si inserisce nel piano di forestazione urbana del Comune di Roma, fondamentale per l'assorbimento della CO2 -ha affermato Bruno Cignini, direttore Ufficio Tutela Biodiversità del Comune di Roma-. Abbiamo seguito la progettazione valutando assieme a Legambiente le specie e le modalità di inserimento migliori, con un lavoro interessante che proseguiremo”.

 

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