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Conca d'oro Montesacro / Via Val Trompia

Via Val Trompia, il 9 febbraio corso formativo di primo soccorso

Mercoledì alle ore 15 presso il Centro Iniziative Sociali ci sarà un corso formativo gratuito in cui verranno insegnate tecniche di soccorso per rianimare bambini fino agli otto anni. Rilasciato anche l'attestato

Mercoledì 9 Febbraio, dalle 15 alle 18, in via Val Trompia 102 (zona Conca D’Oro), presso il Centro Iniziative Sociali, ci sarà un incontro di formazione finalizzato all’apprendimento di alcune tecniche rianimatorie di primo soccorso. Il Corso, chiamato “BLS-D pediatrico”, cioè di basic live survival, completamente gratuito e aperto a tutti, vuole insegnare quelle manovre base utili a qualsiasi persona che si trova a dover intervenire quando un bambino perde coscienza in seguito ad un arresto cardiaco e alla mancanza di respiro.

Le tecniche insegnate sono diverse da quelle a cui si ricorre per rianimare un adulto, per questo il corso è esclusivamente pediatrico. La lettera “D” vuole dire inoltre che il corso non spiega solamente tecniche manuali, ossia la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco, ma anche l’utilizzo del defibrillatore, qualora la persona abbia la possibilità di utilizzarlo.

Al termine del corso, il personale preposto rilascerà un attestato, valido un anno e riconosciuto dalla Regione Lazio e anche dalle Asl, con cui ciascun partecipante al corso potrà essere legittimato a soccorrere altre persone in una situazione di emergenza.

Il Presidente del Consiglio del IV Municipio, Roberto Borgheresi, promotore dell’iniziativa, spiega: “La prevenzione è la prima cosa. Questo incontro è l’ultimo della stagione, li riprenderemo dopo l’estate. A breve, invece, ci sarà un nuovo incontro di BLS finalizzato alla rianimazione delle persone adulte, che darà anche la possibilità a chi ha già seguito il corso dello scorso anno di rinnovare il proprio attestato. Imparare queste tecniche è fondamentale perché la tempestività, quando si ha davanti un caso di arresto cardiaco, è l’elemento principale, e se sappiamo come agire possiamo salvare la vita ad una persona. L’obiettivo è fare in modo che il cittadino possa essere un presidio sanitario vivente, nell’ottica in cui i centri ospedalieri sono distanti e il soccorso il più delle volte non riesce ad essere immediato”.

Per maggiori informazioni: 3498689801; 0683608559. 

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