Verso scuola tra siringe e rifiuti: a Montesacro il percorso dell'orrore
In via Linosa i lasciti di bivacchi e notti tossiche
Cartacce sparse ovunque, bottiglie spaccate e abbandonate agli angoli delle scale proprio come quelle siringhe utilizzate lasciate tra un gradino e l'altro: percorso dell'orrore per gli studenti di Montesacro, per tutti quegli alunni che per raggiungere la scuola di via Monte Sanario passano per le scalette di via Linosa.
Le scalette di via Linosa tra rifiuti e siringhe
La piccola scorciatoia, che dai pressi di viale Tirreno conduce verso via Monte Bianco, è un vero e proprio corridoio del degrado . Li ogni giorno passano decine di persone: studenti che abitano gli alloggi universitari, scolari delle elementari con mamme e papà, oppure utenti dei mezzi pubblici alla ricerca del percorso più breve. Tutti costretti a fare lo slalom per schivare rifiuti e siringhe.
Il percorso dell'orrore
"Il degrado la fa da padrone: bottiglie rotte, cartacce e siringhe. Siamo a Roma in un quartiere chiamato Città Giardino, ma il nome giusto dovrebbe essere Città Declino" - denuncia uno dei residenti invitando tutti a fare attenzione ai lasciti di notti tossiche.
Un intervento da parte di Ama quanto chiesto dal quartiere: affinchè le scalette di via Linosa possano essere percorse in tranquillità e sicurezza.
