Municipio III, ‘No’ del M5s al Bilancio: “Confuso e frettoloso”
Il capogruppo dei pentastellati all’attacco: “Niente fondi per cultura e sport. E’ mancata anche la partecipazione”
Piazza Sempione ha approvato il Bilancio di previsione 2015. Alla soddisfazione della maggioranza capitanata dal minisindaco Marchionne però si contrappone la feroce critica del M5s che attraverso il neocapogruppo, Simone Proietti, spiega il perché del voto contrario al documento.
NIENTE FONDI PER CULTURA E SPORT – “Evidenziamo con sconforto che non ci sono assolutamente risorse né per la cultura né per lo sport: manca proprio la voce di bilancio” – commenta a margine il pentastellato lanciando la provocazione, ossia chiudere la commissione impiantistica sportiva istituita di recente in Terzo.
VERDE E DERATTIZZAZIONE – Pochi – secondo Proietti – i soldi destinati al verde pubblico e alla derattizzazione nelle scuole.
Ma la critica si estende non solo alla sostanza ma anche alla forma, inutile – secondo il capogruppo ‘grillino’ – la fretta da parte della maggioranza per votare prima di tutti gli altri Municipi il bilancio: “Discusso – spiega - solo due volte nella commissione e con tempi molto ristretti per presentare emendamenti”.
Proietti lamenta poi anche la poca chiarezza del documento, dato solo in forma cartacea e senza la legenda per capire le voci con codici alfanumerici: “Il bilancio dovrebbe essere chiaro a tutti e l'amministrazione dovrebbe fornire gli strumenti utili anche ai cittadini per poterlo leggere bene ed interpretare al meglio”.
TASSA DI SOGGIORNO – Plauso invece per l’intento di destinare il 10% dell'eventuale extra gettito tributario derivante dalle strutture alberghiere operanti nella Capitale a quei municipi dove le stesse svolgono la loro attività: “Per noi – ha sottolineato - è un primo passo per un percorso serio di decentramento vero”.
La battaglia dunque proseguirà in Campidoglio: “Se servirà – annuncia Proietti - porteremo anche gli emendamenti fatti con i cittadini Comitati di quartiere visto che questo bilancio tutto è stato tranne che partecipativo”.
Critica, quest’ultima, condivisa in pieno dai Comitati che nell’assemblea pubblica convocata questa sera a Piazza Sempione sicuramente faranno sentire la loro voce.
