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Parco dei Frutti: lavoro dei volontari Pd, ma per assessore grillino è merito del servizio giardini

L'assessore all'ambiente del Municipio III, D'Orazio, posta su Facebook le foto del parco sfalciato e "intesta" merito ai giardinieri del Comune dimenticando i volontari. Insorgono residenti e magliette gialle: "Dica verità su intervento"

Il Parco dei Frutti restituito al quartiere sì ma dai volontari. L'area verde di Settebagni, da tempo una sorta di foresta con installazioni ludiche e panchine letteralmente fagocitate da rovi ed erba incolta, è stato rimesso a nuovo grazie ad un sabato di duro lavoro che ha visto impegnati i residenti, i membri del Comitato di Quartiere, alcune associazioni ambientaliste e i volontari del Pd con le ormai note e distintive magliette gialle. 

Parco dei Frutti: panchine e giochi fagocitati dall'erba

Un'azione di decoro partecipato che, come spesso accade, ha sopperito a ritardi e mancanze dell'amministrazione da sempre in sofferenza tra risorse, mezzi e uomini scarsi. 

Eppure c'è chi - nonostante video, foto e post sui social - ha deciso di non rendere onore al merito: questione forse di colore politico. E così, con due foto e il messaggio telegrafico "Servizio giardini. Quartiere Settebagni sfalcio area verde Parco dei Frutti", per l'assessore all'Ambiente del Municipio III, Domenico D'Orazio, lo sfalcio di quel parco diventa tutta opera del Servizio Giardini. Dunque pure un po' "sua".

Se non mera propaganda, informazione quantomeno fuorviante e parziale. Non mancano di farglielo notare i cittadini e qualche esponente Pd che sabato, fiero della propria maglietta gialla, ha lavorato nel Parco dei Frutti fino a quel giorno inutilizzabile e off limits per tutti.

Parco dei Frutti, sfalcio e pulizia: l'area restituita ai bambini

"Quando si comincia a mentire si è già perso in politica" - l'appunto dell'ex consigliere del Pd in Municipio III, Riccardo Corbucci. "Per tre ore abbiamo sfasciato il parco e fatto ritirare ad Ama oltre 80 sacchi di erba, ma tu non puoi saperlo perché non c'eri, ma posti solo le foto. Sei peggio di quelli che dicevi di combattere e stai mentendo" - rincara la dose. 

"Il Servizio Giardini ha completato lo sfalcio e oggi effettuavano le rifiniture. Il Parco dei Frutti era già in programma da settimane come già sapevano i residenti " - la replica dell'assessore che però non rimane immune dalle ulteriori precisazioni dei Dem solerti nel ribadire come i tre quarti del parco siano stati rimessi a nuovo dai volontari. 

"Ci siamo fermati intorno alle 12.30 solo dopo aver avuto rassicurazioni da parte del servizio giardini che nella mattinata di lunedì avrebbe completato la parte finale: un quarto del parco rimanente, quella verso il campo di calcio. C'è un video che testimonia la nostra buona fede. Abbiamo ringraziato il Servizio Giardini ed Ama perchè questo si chiama lavoro di squadra. Tu invece hai fatto un post in cui parli soltanto di Servizio Giardini. Un post inequivocabile, dove menti. E a questo punto menti sapendo di mentire, visto che eri al corrente che le magliette gialle e i volontari - la precisazione di Corbucci - avevano fatto 3/4 di parco, dall'entrata ai giochi per bambini, fino al gazebo e le panchine". 

"#magliettegialle missione compiuta! Dopo il nostro intervento di sabato mattina, questa mattina, come promesso, Ama e il dipartimento Ambiente, hanno completato il lavoro. Un bellissimo gioco di squadra per restituire questo parco alla città" - il post di una volontaria delle magliette gialle questa mattina alle 7.15 al Parco dei Frutti in attesa che il camion del Dipartimento caricasse i rami. 

Magliette gialle al Parco dei Frutti di Settebagni

Evidenze davvero poco confutabili che però non hanno indotto l'assessore della Giunta Capoccioni a rivedere post o pensiero ringraziando, come invece sempre accade per l'esemplare lavoro della Squadra Ambiente Terzo Municipio legata ai Cinque Stelle, i volontari intervenuti a Settebagni. Questione di "elmetto" o maglietta gialla, verrebbe da dire

Ma polemiche a parte rimangono comunque la restituzione del Parco dei Frutti al quartiere e ai più piccoli di Settebagni e l'attestazione da parte dell'Assessore di un intervento massiccio, meticoloso e importante per quello spicchio di territorio.

"Dove non arriveremo oggi arriveremo domani", è solito dire D'Orazio. Riconoscere che qualcuno vi sia arrivato prima, per il bene comune, non sarebbe dunque poi così sbagliato. Oltre le foto c'è di più. 
 

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